-
Enna - continua il programma culturale di "Biblioinsieme"
-
Teatro e Solidarietà a Trecastagni: In Scena per il Banco Alimentare
-
Sicilia, in Aula la proposta per garantire il diritto all’aborto: appello a Schifani per la legge 194
-
Premio Industria Felix: tra le 100 aziende top d’Italia anche una di Barrafranca
-
Tumori, ISS: “In 15 anni mortalità ridotta di oltre il 20% nelle donne giovani”
-
Monreale (Pa) - L'ultimo saluto in Duomo alle tre giovani vittime della strage di sabato scorso
-
Scaletta Zanclea (Me) - Si conclude la rassegna " Famiglie a teatro"
- Dettagli
- Categoria: Scuola
Vergogna a scuola: bimbo disabile lasciato sporco in aula. È emergenza diritti umani nelle scuole italiane
Il Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani denuncia un nuovo, grave caso a Cesa (CE). Non è un episodio isolato: da Nord a Sud, violazioni sistemiche della dignità degli studenti con disabilità.
Cesa (CE) – Un altro schiaffo ai diritti umani tra i banchi di scuola. Un bambino con disabilità è stato lasciato sporco in aula, senza assistenza dopo aver chiesto di andare in bagno. È accaduto in una scuola primaria di Cesa, in provincia di Caserta. Il piccolo è rimasto in quelle condizioni di estremo disagio fino alla fine delle lezioni.
La denuncia arriva dal Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani, che esprime "profonda indignazione" per l’ennesimo episodio di violazione dei diritti fondamentali di uno studente fragile. Il sindaco del Comune ha dichiarato di aver avviato accertamenti, ricordando che – pur non essendo una competenza comunale – il Comune ha comunque messo a disposizione personale aggiuntivo.
Ma il caso di Cesa non è isolato. In Italia, il dramma silenzioso dei bambini con disabilità abbandonati a loro stessi nelle scuole si ripete con allarmante frequenza:
Montalto Uffugo (CS): un bimbo autistico lasciato sporco in aula, alla madre vietato pulirlo a scuola. Avellino: bimba di 3 anni sporca dopo un attacco di diarrea, senza assistenza.
Lecce: bambina con disabilità chiusa sola in bagno per 40 minuti.
Cagliari: studente in sedia a rotelle costretto a rinunciare ai bisogni fisiologici per l’assenza di personale formato. Una vergogna nazionale.
Dietro questi episodi c’è un sistema scolastico che, tra carenze strutturali e confusione normativa, continua a calpestare la dignità di chi dovrebbe proteggere. Una scuola che nega i diritti più elementari agli alunni con disabilità è una scuola che tradisce la Costituzione e la Convenzione ONU. Il Coordinamento chiede misure immediate: Presenza garantita e stabile di personale formato per l’assistenza primaria. Chiarezza normativa su competenze e responsabilità tra scuole ed enti locali. Promozione di una cultura scolastica inclusiva, che rispetti davvero ogni bambino. “Non possiamo più restare in silenzio. La scuola deve essere il primo luogo di diritti, non di abbandono”, affermano i Docenti della Disciplina dei Diritti Umani.
Scuola - Potrebbe interessarti anche...

Vergogna a scuola: bimbo disabile lasciato sporco in aula. È emergenza diritti umani nelle scuole italiane
Venerdì, 02 Maggio 2025 07:09Il Coordinamento Nazionale Docenti dei Diritti Umani denuncia un nuovo, grave caso a Cesa (CE). Non è un episodio isolato: da Nord a Sud, violazioni sistemiche della dignità degli studenti con...

Basta violenza contro i docenti: la scuola merita rispetto, non aggressioni
Giovedì, 01 Maggio 2025 09:28Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) condanna con fermezza l'ennesimo episodio di violenza scolastica che ha avuto luogo a Torino, dove due insegnanti sono...

Festa dei Lavoro: Docenti sempre più in difficoltà, il Coordinamento Nazionale lancia un appello
Giovedì, 01 Maggio 2025 09:01In occasione della Festa dei Lavoratori 2025, il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani accende i riflettori sulla crescente difficoltà economica vissuta dagli insegnanti...

Il Liceo Classico: modello educatico attuale, non anacronistico
Domenica, 27 Aprile 2025 09:25Il liceo classico continua a essere protagonista di un acceso dibattito tra chi lo esalta come modello educativo insostituibile e chi lo critica per una presunta distanza dal mondo contemporaneo. Al...