Eliminate le emissioni del vecchio impianto a gasolio, migliora la sostenibilità ambientale dell’Isola

Mozia diventa sempre più sostenibile. È stato inaugurato ieri sera il nuovo collegamento elettrico tra l’isola trapanese e la rete di distribuzione siciliana. Un traguardo storico che segna l’addio definitivo al vecchio gruppo elettrogeno a gasolio, sostituito da un moderno elettrodotto realizzato da E-Distribuzione e finanziato dalla Regione Siciliana con un investimento di 2,5 milioni di euro.
Alla cerimonia di attivazione, ospitata nel museo dell’isola, ha preso parte il presidente della Regione Renato Schifani, insieme a rappresentanti istituzionali, civili e militari, tra cui l’amministratore delegato di E-Distribuzione Vincenzo Ranieri e i vertici della Fondazione Whitaker.
L’opera, che garantisce una potenza di 400 kW, è stata realizzata con tecnologie all’avanguardia. Il tratto sottomarino è stato installato a circa dieci metri di profondità tramite trivellazione orizzontale controllata (TOC), minimizzando l’impatto sull’ambiente marino. Gli altri due segmenti del collegamento, entrambi interrati, partono da una cabina elettrica nel Comune di Marsala e arrivano fino al cuore di Mozia. Vista la rilevanza archeologica dell’area, gli scavi sull’isola sono stati eseguiti manualmente con l’assistenza di esperti. 
Il progetto rientra nel Programma operativo complementare 2014–2020, nell’ambito del “Programma isole minori”.