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Allarme del CONI: Il 60% delle scuole italiane non possiede una palestra, metà di quelle esistenti non è a norma
Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha criticato duramente la gestione dei fondi del PNRR destinati agli impianti sportivi scolastici, definendola "scriteriata". Malagò ha ricordato il suo impegno dal 2013 per promuovere lo sport nelle scuole, sottolineando l'importanza di investire in questo settore, considerato cruciale per lo sviluppo dello sport giovanile.
Nonostante gli sforzi del CONI, che ha destinato milioni di euro a progetti di supporto alle scuole, la situazione degli impianti sportivi scolastici rimane critica: il 60% delle scuole italiane non possiede palestre e la metà di quelle esistenti non è a norma. Malagò ha lamentato la mancanza di un vero Piano Marshall per affrontare questa emergenza, evidenziando come le risorse del PNRR siano state distribuite in modo inadeguato, con una riduzione degli investimenti nel settore sportivo di circa il 50% rispetto alle aspettative.
Per migliorare la situazione, Malagò ha indicato quattro interventi fondamentali: la volontà politica di investire concretamente nello sport scolastico; un piano di investimenti massiccio per la ristrutturazione e la costruzione di impianti sportivi nelle scuole; la valorizzazione della professionalità degli insegnanti di educazione fisica; e l'inserimento dell'educazione fisica nelle ore curriculari, con un aumento delle ore dedicate, come avviene nei paesi più evoluti.
Malagò ha sottolineato la necessità di un cambio di rotta per evitare che le potenzialità dello sport giovanile italiano vengano soffocate dalla mancanza di infrastrutture adeguate e dalla scarsa attenzione dedicata a questo settore fondamentale per la crescita dei giovani.
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