Ennese purosangue, e determinazione da vendere. Francesco Russo, 24 anni, è il capitano dell'Enna calcio, la formazione del capoluogo, che in questa stagione nel torneo di Eccellenza, ha tutte le carte in regola per fare bene. Il giovane capitano, che gioca da esterno basso in difesa, ha le idee molto chiare, sia sulla sua condizione personale che di quella della squadra. “Sicuramente, siamo consci delle nostre potenzialità, e crediamo che possiamo dire la nostra in questa stagione, dove sono parecchie le formazioni accreditate alla vittoria finale”. Francesco ha iniziato nelle giovanili, in Nord Italia, ha militato in serie D, ha vinto un campionato di Eccellenza, e adesso è nella sua città natale, pronto a dare il suo contributo.

Come ci si sente con la fascia di capitano addosso?

”Per me è una cosa nuova”, risponde, “ma sono molto felice di scendere in campo e capitanare la squadra della mia città, alla quale sono molto legato, e che per me rappresenta motivo di orgoglio”.

Parliamo, della partenza in campionato, come valuti la prestazione di domenica nel derby contro la Nissa?

” Posso dire che abbiamo disputato una grande partita, purtroppo degli episodi ci hanno penalizzato,loro hanno fatto solo tre tiri, realizzando tre goal, mentre noi abbiamo avuto il pallino della gara in mano, dimostrando anche in determinati momenti di essere superiori."

Quindi, molto rammarico per la sconfitta?

"Sicuramente, sono certo che loro avevano grossi timori contro di noi,ma appena abbiamo mollato, abbiamo concesso spazi e gioco, e loro ne hanno approfittato".

Come vivi questa esperienza e come vedi la tua squadra?

 "Sono molto felice, l'intero gruppo è coinvolto, così come la città che ci segue con passione. Il Mister ci aiuta a migliorare, e siamo convinti del nostro potenziale. L'organico è di valore, al momento manca la continuità, ma siamo certi che diremo la nostra durante la stagione".

Quale è il tuo sogno nel cassetto? “Credo di non avere dubbi”, risponde con determinazione,” arrivare fino in fondo e potere regalare alla città questo sogno, quello di ritornare in un campionato dove l'Enna merita di militare. Ne siamo convinti tutti, vogliamo riportare in alto l'Enna e vincere il campionato. Siamo convinti dei nostri mezzi, il duro lavoro ci ripaga dei nostri sacrifici,e noi ci crediamo tanto di arrivare in fondo.

Massimo Colajanni