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Amministrazione Comunale di Enna: il Sindaco in balia delle faide interne
Il dibattito politico in consiglio comunale di Enna ha messo in luce una amministrazione comunale in grande difficoltà non solo sul piano dei numeri, mancando di una maggioranza, ma anche e forse, più grave, di una capacità amministrativa ormai ridotta alla normale gestione del quotidiano.
Il polo federato EnnaViva - MPA ha detto a chiare lettere che questa esperienza si è consumata e che guarda al futuro della città con una nuova proposta di centro.
E c'è voluto l'intervento della neo eletta Noemi Fiammetta alla vice presidenza del Consiglio a dissipare ogni dubbio ricalcando grosso modo quanto aveva detto ad inizio dibattito l'ex capogruppo di Italia Viva, Emilia Lo Giudice.
Già perchè Noemi Fiammetta, probabilmente raccordatasi con chi guida il partito in questo momento, ha dovuto prendere la parola per “correggere” il capogruppo Francesco Comito che in un contorto intervento ha detto tutto senza dire nulla e non spiegando se la posizione dell'MPA era a favore dell'Amministrazione o all'Opposizione.
Di fatto con l'intervento della Fiammetta, Comito è come se fosse stato commissariato.
Ad oggi la linea dettata da Campanile e Ferrari, che hanno di fatto estromesso Francesco Colianni e Francesco Alloro e i rispettivi padri, dichiarati nemici, ha vinto, ma lasciando il primo cittadino in braghe di tela.
Ma il sindaco forse ha capito in ritardo il tranello nel quale è caduto e ha detto a chiare lettere che avrebbe tentato da subito di riallacciare il dialogo con i “centristi” del polo federato. Se ci riuscirà o meno solo il tempo potrà dirlo, anche a scapito della coerenza di una giunta che ormai è come un centro commerciale con le porte automatiche per fare entrare ed uscire i clienti.
Il prossimo banco di prova sarà il consiglio comunale del 29 aprile quando si parlerà di Ecoennaservizi, la società in House del Comune che gestisce il servizio rifiuti.
In quella occasione si capirà definitivamente chi è maggioranza e chi opposizione.
In questi ultimi anni ci siamo abituati a continui cambiamenti e a vedere chi esce e chi entra, e quindi sono sempre possibili ulteriori ritorni al passato.
Non sta facendo certo una bellissima figura il primo cittadino che per per tirare a campare fino alla fine della legislatura le tenta tutte, ma il risultato sembrerebbe lo stesso, magari pensano alle provinciali sperando in una improbabile candidatura alla presidenza, così come ormai si bisbiglia negli ambienti politici.
Massimo Castagna
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