Dedalomultimedia
  • Home
  • Notizie
    • Ultime
    • Redazionale
    • Sport
    • Riceviamo e Pubblichiamo
  • Sezioni
    • Agricoltura e Zootecnia
    • Eventi
    • Archeologia e Culture Antiche
    • Artigianato
    • Cinema Teatro e Spettacolo
    • Cultura e Arte Beni Culturali
    • Uno Scatto...Un'Emozione
    • Economia e Lavoro
    • Diritto per Tutti
    • Enogastronomia
    • Innovazione e Tecnologia
    • Natura e Ambiente
    • No alla Violenza
    • Oltre la Disabilità
    • Salute e Benessere
    • Scuola
    • Società e Costume
    • Terzo Settore
    • Università
    • Etica e Religiosità
  • Video
  • Archivio Dedalo Pdf
    • 2002
    • 2003
    • 2004
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2010
    • 2009
    • 2011
    • 2012
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Sezioni
  4. Società e Costume
  5. La fame nel mondo: cause, conseguenze e possibili soluzioni
Ultima Ora
  • Enna - Capizzi rilancia la Provincia: Panoramica al via, più ore per i lavoratori e Pergusa riparte divider
  • Pallamano - Il Cus Palermo si laurea campione regionale under 14 femminile divider
  • Sanità’: Aiop Sicilia incontra UGL Salute divider
  • Pellegrino (Forza Italia Sicilia) smentisce retroscena: “Nessun incontro segreto, il partito è forte e coeso” divider
  • Palermo - Conferenza mondiale sulla strategia d’impresa. Clima, povertà, migrazioni e intelligenza artificiale divider
  • “Poesia a Teatro”: lo Stabile di Catania chiude la rassegna con Coleridge, Wordsworth e Patrizia Cavalli divider
  • NotoMusica 2025: Bollani, Molinari, Di Meola e Galliano tra i protagonisti del 50° Festival divider

DEDALO 1000x200px DECO SUPER 13 22 MAGGIO

Dettagli
Categoria: Società e Costume
21 Novembre 2024

La fame nel mondo: cause, conseguenze e possibili soluzioni

Oggi oltre 820 milioni di persone soffrono la fame, rappresentando 1 persona su 9, una cifra che supera l'intera popolazione europea. Dopoenrico bertino bis anni di progressi, il numero di persone affette da fame è nuovamente in crescita, a causa di crisi economiche, cambiamenti climatici, guerre e disuguaglianze sociali.

Dell'importante aspetto ne dibatteranno il prof. Pietro Terna, Ordinario di Economia, Università di Torino, il prof. Amedeo Reyneri di Lagnasco, ordinario presso il Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell'Università di Torino e il prof. Enrico Bertino, Direttore della Struttura Complessa Neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, Mercoledì 4 dicembre ore 16, Sala Mappamondi – Accademia delle Scienze di Torino, Via Accademia delle Scienze 6

Le cause secondo tre prospettive accademiche

  1. Economia e squilibri globali
    Il prof. Pietro Terna analizza il problema attraverso la lente economica, ponendo l'accento su disuguaglianza, tecnologia e cambiamenti climatici. Presenta un modello di simulazione ad agenti per esplorare come squilibri economici e sociali influenzino la fame globale. Elementi chiave sono le catastrofi naturali, le epidemie e i conflitti, che aggravano l’accesso al cibo.
  2. Agricoltura e sostenibilità alimentare
    Il prof. Amedeo Reyneri sottolinea come la transizione da caccia e raccolta all'agricoltura abbia garantito risorse crescenti, ma avverte dei limiti attuali: erosione del suolo, crisi climatica, ostacoli alla globalizzazione e stili alimentari non sostenibili. Contrasta i modelli agro-industriali con approcci agro-ecologici locali, evidenziando la necessità di un equilibrio tra intensificazione sostenibile e tutela ambientale.
  3. Nutrizione infantile e latte materno
    Enrico Bertino esplora il ruolo cruciale del latte materno, non solo per la salute neonatale, ma anche per la sostenibilità ambientale. Il latte umano, con i suoi benefici nutrizionali e ambientali, è fondamentale per ridurre le disuguaglianze globali, ma l’accesso equo a livello mondiale è ancora limitato. Studi dimostrano come la nutrizione nei primi anni di vita influenzi lo sviluppo e il benessere, superando l'importanza delle caratteristiche genetiche.

Conclusioni

La fame nel mondo è un problema complesso, legato a fattori economici, climatici e culturali. Affrontarla richiede interventi integrati che promuovano modelli economici equi, un'agricoltura sostenibile e un accesso diffuso alla nutrizione infantile. Solo con azioni mirate sarà possibile garantire un futuro più giusto e sostenibile.

 

  • fame, torino, pietro terna, amedeo reyneri, enrico bertino, ospedale sant'anna, accademia delle scienze
Tweet
Share
Share
Send by email
powered by social2s
  • fame, torino, pietro terna, amedeo reyneri, enrico bertino, ospedale sant'anna, accademia delle scienze

Società e Costume - Potrebbe interessarti anche...

Lavoro: arrivano i nuovi bonus per assumere giovani e donne, con incentivi rafforzati al Sud

Lavoro: arrivano i nuovi bonus per assumere giovani e donne, con incentivi rafforzati al Sud

Mercoledì, 14 Maggio 2025 17:24

Sono stati pubblicati i decreti attuativi per i nuovi bonus assunzioni dedicati a giovani e donne, finanziati nell’ambito del Programma Giovani, Donne, Lavoro 2021-2027. Le misure puntano a...

San Giacomo Vercellese (VC) - 9 candidati sindaco per 254 abitanti: boom di liste nel paese più conteso d’Italia

San Giacomo Vercellese (VC) - 9 candidati sindaco per 254 abitanti: boom di liste nel paese più conteso d’Italia

Venerdì, 09 Maggio 2025 09:50

Nel minuscolo comune di San Giacomo Vercellese, 254 abitanti nel cuore delle risaie piemontesi, è corsa record alle elezioni: nove candidati sindaco e altrettante liste si sfideranno alle urne il 25...

Lavoro, a marzo 2025 +450mila occupati rispetto al 2024

Lavoro, a marzo 2025 +450mila occupati rispetto al 2024

Martedì, 06 Maggio 2025 09:52

Secondo i dati diffusi da Istat, a marzo 2025 l’occupazione è aumentata di 450mila unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La crescita è trainata dall’aumento dei dipendenti permanenti...

 La truffa del “mi piace”: così i cybercriminali ingannano le vittime con false promesse di guadagno

La truffa del “mi piace”: così i cybercriminali ingannano le vittime con false promesse di guadagno

Martedì, 06 Maggio 2025 09:42

Tra le nuove insidie del web, si sta diffondendo una truffa particolarmente subdola: la cosiddetta **“truffa del mi piace”**, che sfrutta la promessa di facili guadagni in cambio di azioni semplici...

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
 

Associazione Dedalo( A.P.S ) - Contrada Rizzuto snc - Enna; Autorizzazione Tribunale di Enna n. 98 del 7/1/2002 Direttore Responsabile Massimo Castagna

P. Iva  01178240865

E-Mail: redazione@dedalomultimedia.org - redazionededalo@hotmail.it

Facebook: Redazione Dedalo - X: dedalomultimedia.it

Sito web realizzato da Nerd 2 - Assistenza Informatica