Si terrà giovedì 8 maggio 2025 alle ore 9:30, presso la Sala Conferenze del Comune di Patti in Piazza Mario Sciacca, il convegno dal titolo “Urbanistica e Architettura in cerca dell’umano”, promosso da un ampio partenariato culturale e istituzionale.

L’iniziativa è organizzata dall’Università degli Studi di Messina, dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Messina, dal Consorzio intercomunale Tindari-Nebrodi, dal Lions Club di Patti, dal Parco dei Miti “Dioscuri” e da BCsicilia, associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. L’evento gode del patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Dopo i saluti istituzionali di:

• S.E. Mons. Guglielmo Giombanco, Vescovo della Diocesi di Patti
  

• Prof.ssa Giovanna Spatari, Rettore dell’Università di Messina

• Dott. Leon Zingales, Provveditore agli Studi di Messina

• Dott. Enzo Princiotta, Presidente del Consorzio Tindari-Nebrodi

• Dott. Carmelo Gianluca Bonsignore, Sindaco di Patti

• Arch. Anna Carulli, Presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo

• Arch. Antonio Liga, Componente del CdA della Fondazione Architetti nel Mediterraneo

• Dott. Antonio Scaffidi Damianello, Presidente del Lions Club di Patti

seguiranno gli interventi dei relatori:

• Ing. Cesare Capitti, già Capo Servizio del Dipartimento Urbanistica della Regione Siciliana e promotore del convegno

• Prof. Mario Bolognari, già Ordinario di Antropologia Culturale all’Università di Messina

• Arch. Pino Falzea, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina

• Dott. Ciro Lomonte, docente presso l’Università Europea di Roma, Master in Architettura, Arti Sacre e Liturgia

• Prof. Carmelo Montagna, docente di Storia dell’Arte

Il convegno sarà coordinato da Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di BCsicilia.
Responsabile organizzativo dell’iniziativa è l’avvocato Mariella Sciammetta.

L’evento affronterà il tema della centralità dell’essere umano nella progettazione urbanistica e architettonica contemporanea, con un approccio interdisciplinare tra cultura, arte, società e territorio.

Per gli architetti partecipanti sono previsti 4 crediti formativi professionali.