La Delegazione di Enna dell’Accademia Italiana della Cucina ha organizzato una conviviale al ristorante Al Piler nel cuore di Nicosia, un borgo ricco di storia e tradizioni. L’evento, accolto con entusiasmo dal sindaco Luigi Bonelli e dall’assessore al Turismo Dario Scinardi, ha visto la partecipazione di accademici, autorità locali e ospiti, rafforzando il legame tra cultura, territorio e convivialità. Durante l’iniziativa, i partecipanti hanno visitato il Museo Diocesano e il Palazzo Comunale, apprezzando le bellezze storiche e artistiche di Nicosia, famosa per i suoi 24 Baroni, chiese e antichi edifici giudiziari. L’incontro si è svolto nella sala consiliare del municipio, diventando un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale ed enogastronomico locale, con la degustazione del dolce tipico “Nocattolo”.

La conviviale, intitolata "Il pranzo della domenica", ha rievocato i valori di convivialità e tradizione familiare siciliana. Lo chef emergente Hermès Picone ha proposto un menù che ha valorizzato materie prime stagionali e tradizionali, accompagnato dai vini selezionati con cura. La delegata Marina Taglialavore ha ringraziato il sindaco per l’ospitalità e sottolineato l’importanza di visitare per la prima volta Nicosia, mentre il simposiarca Carmelo Battaglia ha guidato gli ospiti in un percorso enogastronomico che ha raccontato le radici storiche e culturali della città. Il menù ha incluso antipasti come la “picciotta nicosiana dorata” e il “carciofo ai carboni” con spuma di zabaione salato, seguito da piatti come lo zimmatò, il pacchero gratinato con ragù di salsiccia di suino nero, un soffice di vitello con crema di patate allo zafferano e un dessert alle pere e cioccolato.

Il vice delegato Fabio Montesano ha concluso ringraziando tutti i partecipanti e condividendo i giudizi positivi degli accademici, sottolineando come l’evento abbia rappresentato un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, celebrare la cucina come arte e cultura. L’intera giornata è stata un successo grazie anche all’impegno dei proprietari del ristorante, Gaetano e Marco, e del personale di sala, che hanno contribuito a rendere l’esperienza memorabile. Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla delegata Marina Taglialavore per il suo ruolo di guida e motore di questa iniziativa, che ha rafforzato i legami tra i membri dell’Accademia e promosso i valori della cultura gastronomica italiana e locale.