Dedalomultimedia
  • Home
  • Notizie
    • Ultime
    • Redazionale
    • Sport
    • Riceviamo e Pubblichiamo
  • Sezioni
    • Agricoltura e Zootecnia
    • Eventi
    • Archeologia e Culture Antiche
    • Artigianato
    • Cinema Teatro e Spettacolo
    • Cultura e Arte Beni Culturali
    • Uno Scatto...Un'Emozione
    • Economia e Lavoro
    • Diritto per Tutti
    • Enogastronomia
    • Innovazione e Tecnologia
    • Natura e Ambiente
    • No alla Violenza
    • Oltre la Disabilità
    • Salute e Benessere
    • Scuola
    • Società e Costume
    • Terzo Settore
    • Università
    • Etica e Religiosità
  • Video
  • Archivio Dedalo Pdf
    • 2002
    • 2003
    • 2004
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2010
    • 2009
    • 2011
    • 2012
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Sezioni
  4. Diritto per Tutti
  5. Accesso civico
Ultima Ora
  • Trapani - PD apre una nuova fase politica: Valeria Battaglia eletta segretario provinciale divider
  • Enna - In piazza per lo stop della guerra a Gaza divider
  • Enna - Si festeggia il Sacro Cuore di Gesu' divider
  • Alcol e rischio di cancro: nuove evidenze e strategie di prevenzione divider
  • Innovazione nella misurazione della pressione sanguigna: un metodo più preciso per combattere l’ipertensione divider
  • Fermate la Terza Guerra Mondiale: un appello per la pace, prima che sia troppo tardi divider
  • Distretti Socio-Sanitari al collasso: Safina (PD) accusa la regione di immobilismo e ipocrisia divider

DEDALO 1000x200px SUPERSTORE IPERSTORE 13 23 GIUGNO

Banner Dedalo 1000X200

Dettagli
Categoria: Diritto per Tutti
10 Luglio 2021

Accesso civico

L'Accesso civico consente a chiunque di accedere a dati, documenti e informazioni delle pubbliche amministrazioni senza necessità diDOCUMENTIpexels photo 357514 dimostrare un interesse qualificato (Art. 5, D.Lgs. 33/2013). E’ espressione dei principi di pubblicità e trasparenza e si tratta di un istituto assolutamente innovativo per il nostro ordinamento, correlato all’obbligo per le amministrazioni pubbliche di pubblicare informazioni e dati sui propri siti istituzionali, riguardo ogni aspetto della propria attività ed organizzazione. Si distinguono l’accesso civico semplice e quello generalizzato.
Il primo consente a chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare nella sezione "Amministrazione trasparente" dei propri siti istituzionali, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati. In sostanza, il citato diritto del privato si aggiunge al dovere di pubblicazione.
L’accesso civico generalizzato consente a chiunque di richiedere dati e documenti ulteriori rispetto a quelli che le amministrazioni sono obbligate a pubblicare; ciò al fine di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali. Vi sono, tuttavia, alcuni casi in cui l’accesso civico generalizzato può essere rifiutato per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici attinenti alla sicurezza pubblica, alle relazioni internazionali, alla conduzione di indagini sui reati e loro perseguimento.
La novitá più rilevante di tale istituto è che tale diritto spetta a chiunque, senza alcuna dimostrazione di uno specifico interesse in merito a tale accesso, a differenza del diritto d'accesso ex art. 22 L. 241/1990, concesso solo a chi abbia "un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento per il quale si richiede l'accesso".
Il nuovo art. 5 non prevede che la richiesta di accesso debba essere motivata.
L' altra novità è che questo "nuovo diritto di accesso" non riguarda solo i documenti, ma anche informazioni o dati, a differenza del diritto d'accesso "tradizionale" che si può esercitare solo su documenti esistenti, e non può comportare la raccolta e l'elaborazione di dati. Un’innovazione, questa, non di poco conto in quanto il diritto d'accesso civico si allarga ad informazioni e dati, anche non ancora trasfusi in un documento, quindi, l'amministrazione avrá un obbligo di "facere" - sempre che, come detto, per essi sia previsto dalla legge un obbligo di pubblicazione.
L’ufficio competente provvederà a pubblicare sul sito i dati, le informazioni o i documenti richiesti e a comunicare al richiedente l’avvenuta pubblicazione, entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta.
L’Ente è tenuto a motivare l’eventuale rifiuto, differimento o limitazione all’accesso. Nei casi di diniego totale o parziale dell’accesso generalizzato o di mancata risposta entro il termine previsto, il richiedente può presentare richiesta di riesame al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza che decide con provvedimento motivato, entro il termine di 20 giorni.
Entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione dell’Amministrazione, è possibile presentare ricorso al TAR o al Difensore Civico competente per territorio, anche dopo il provvedimento del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. Entrambi si pronunciano entro 30 giorni.

Avv. Donatella Rampello

Tweet
Share
Share
Send by email
powered by social2s

Diritto per tutti - Potrebbe interessarti anche...

Nasce una nuova alleanza per giustizia, verità e riconciliazione

Nasce una nuova alleanza per giustizia, verità e riconciliazione

Mercoledì, 21 Maggio 2025 16:51

Uniti giuristi, medici e associazioni italiane e internazionali Il 20 maggio 2025, nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, si è tenuta una tavola rotonda promossa da Unione Italiana...

Casa occupata: come riprendersela legalmente nel 2025 con le nuove leggi

Casa occupata: come riprendersela legalmente nel 2025 con le nuove leggi

Domenica, 27 Aprile 2025 09:03

Nel 2025, chi subisce l'occupazione abusiva della propria abitazione ha strumenti più rapidi e incisivi per agire. L'occupazione di immobili è ora punita non solo con i reati tradizionali di...

Agenzia delle Entrate, niente sanzioni se commetti un errore in buona fede, lo dice la Cassazione: ecco come dimostrarlo

Agenzia delle Entrate, niente sanzioni se commetti un errore in buona fede, lo dice la Cassazione: ecco come dimostrarlo

Mercoledì, 14 Agosto 2024 07:55

La Corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 12648/2024, è intervenuta nuovamente sui temi di “buona fede” ed “errore scusabile” in cui sia incorso il contribuente “Il principio di...

Nuovo condono edilizio 2024, molti abusi verranno sanati automaticamente con il Decreto Salva-Casa: ecco quali

Nuovo condono edilizio 2024, molti abusi verranno sanati automaticamente con il Decreto Salva-Casa: ecco quali

Mercoledì, 07 Agosto 2024 09:29

Il Decreto Salva-Casa, oltre a prevedere un procedimento semplificato di sanatoria, stabilisce anche che alcune irregolarità siano sanate senza che sia necessario presentare domanda, quindi...

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
 

Associazione Dedalo( A.P.S ) - Contrada Rizzuto snc - Enna; Autorizzazione Tribunale di Enna n. 98 del 7/1/2002 Direttore Responsabile Massimo Castagna

P. Iva  01178240865

E-Mail: redazione@dedalomultimedia.org - redazionededalo@hotmail.it

Facebook: Redazione Dedalo - X: dedalomultimedia.it

Sito web realizzato da Nerd 2 - Assistenza Informatica