Dedalomultimedia
  • Home
  • Notizie
    • Ultime
    • Redazionale
    • Sport
    • Riceviamo e Pubblichiamo
  • Sezioni
    • Agricoltura e Zootecnia
    • Eventi
    • Archeologia e Culture Antiche
    • Artigianato
    • Cinema Teatro e Spettacolo
    • Cultura e Arte Beni Culturali
    • Uno Scatto...Un'Emozione
    • Economia e Lavoro
    • Diritto per Tutti
    • Enogastronomia
    • Innovazione e Tecnologia
    • Natura e Ambiente
    • No alla Violenza
    • Oltre la Disabilità
    • Salute e Benessere
    • Scuola
    • Società e Costume
    • Terzo Settore
    • Università
    • Etica e Religiosità
  • Video
  • Archivio Dedalo Pdf
    • 2002
    • 2003
    • 2004
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2010
    • 2009
    • 2011
    • 2012
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Sezioni
  4. Diritto per Tutti
  5. La separazione consensuale
Ultima Ora
  • Trapani - PD apre una nuova fase politica: Valeria Battaglia eletta segretario provinciale divider
  • Enna - In piazza per lo stop della guerra a Gaza divider
  • Enna - Si festeggia il Sacro Cuore di Gesu' divider
  • Alcol e rischio di cancro: nuove evidenze e strategie di prevenzione divider
  • Innovazione nella misurazione della pressione sanguigna: un metodo più preciso per combattere l’ipertensione divider
  • Fermate la Terza Guerra Mondiale: un appello per la pace, prima che sia troppo tardi divider
  • Distretti Socio-Sanitari al collasso: Safina (PD) accusa la regione di immobilismo e ipocrisia divider

DEDALO 1000x200px SUPERSTORE IPERSTORE 13 23 GIUGNO

Banner Dedalo 1000X200

Dettagli
Categoria: Diritto per Tutti
22 Agosto 2021

La separazione consensuale

La separazione consensuale è l’istituto giuridico mediante il quale marito e moglie, concordemente, decidono di separarsi.separazione pexels photo 4098224

Non è pertanto possibile procedere con la separazione consensuale qualora i coniugi non siano d’accordo riguardo il patrimonio, il diritto di visita e mantenimento della prole, l’assegnazione della casa coniugale.

Prima dell’entrata in vigore della legge n. 162/2014, l’unico modo per procedere alla separazione consensuale era quella di depositare un ricorso in Tribunale al fine di ottenere l’omologazione dell’accordo; attualmente invece, con la citata legge, sono state introdotte due nuove forme per la separazione consensuale: la convenzione di negoziazione assistita da un avvocato e le dichiarazioni dei coniugi al sindaco.

Oggi sono, pertanto, tre gli strumenti per poter procedere alla separazione consensuale.

Riguardo l’omologazione dell’accordo da parte del Tribunale la domanda si propone con ricorso ed entro cinque giorni il Presidente del Tribunale fissa con decreto il giorno della data di comparizione delle parti per il tentativo di conciliazione.

I coniugi sono obbligati a comparire personalmente davanti al Presidente.

Non è necessaria l’assistenza di un difensore.

All’udienza di comparizione i coniugi saranno sentiti separatamente e congiuntamente dal

Presidente del Tribunale per tentare la conciliazione. Se quest’ultima riesce si redige il verbale di conciliazione, se non riesce viene verbalizzata la volontà dei coniugi di separarsi e le condizioni relative ai coniugi e alla prole.

Conclusasi la fase dinnanzi al Presidente, il tribunale decide in merito all’omologazione e, ottenuto il parere del P.M., se ritiene le condizioni concordate dai coniugi legittime e conformi all’interesse dei figli, emette il decreto di omologazione, che ha efficacia di titolo esecutivo e viene annotato in calce all’atto di matrimonio dall’ufficiale di stato civile.

Il secondo strumento per separarsi consensualmente dal coniuge è la negoziazione assistita.

Non è altro che un accordo che si raggiunge all'esito di una procedura di conciliazione realizzata dalle parti dalle parti, con l'assistenza di due avvocati e con l'impegno di cooperare in buona fede con lealtà per risolvere amichevolmente i loro rapporti.

L’accordo viene trasmesso, a cura degli avvocati, allo stato civile del Comune.

È possibile ricorrere alla negoziazione assistita anche se i coniugi hanno figli minori di età oppure con una disabilità che non li renda autosufficienti; in questo caso però l’accordo di separazione deve essere confermato dal tribunale, che verifica che vengano salvaguardati gli interessi dei bambini o ragazzi.

Infine, il terzo strumento per potersi separare è rappresentato dalla dichiarazione dei coniugi al Sindaco.

Questa separazione avviene davanti all’ufficiale di stato civile del Comune di residenza. Vi è un primo incontro in cui viene redatto l’accordo di separazione e un secondo incontro in cui esso viene confermato. Tra i due incontri trascorrono circa 30 giorni, per il caso che la coppia abbia un ripensamento.

Va precisato che non è possibile utilizzare il citato strumento in presenza di figli minori o maggiorenni ma non autosufficienti economicamente, incapaci di intendere e di volere o portatori di handicap.

Avv. Donatella Rampello

Tweet
Share
Share
Send by email
powered by social2s

Diritto per tutti - Potrebbe interessarti anche...

Nasce una nuova alleanza per giustizia, verità e riconciliazione

Nasce una nuova alleanza per giustizia, verità e riconciliazione

Mercoledì, 21 Maggio 2025 16:51

Uniti giuristi, medici e associazioni italiane e internazionali Il 20 maggio 2025, nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, si è tenuta una tavola rotonda promossa da Unione Italiana...

Casa occupata: come riprendersela legalmente nel 2025 con le nuove leggi

Casa occupata: come riprendersela legalmente nel 2025 con le nuove leggi

Domenica, 27 Aprile 2025 09:03

Nel 2025, chi subisce l'occupazione abusiva della propria abitazione ha strumenti più rapidi e incisivi per agire. L'occupazione di immobili è ora punita non solo con i reati tradizionali di...

Agenzia delle Entrate, niente sanzioni se commetti un errore in buona fede, lo dice la Cassazione: ecco come dimostrarlo

Agenzia delle Entrate, niente sanzioni se commetti un errore in buona fede, lo dice la Cassazione: ecco come dimostrarlo

Mercoledì, 14 Agosto 2024 07:55

La Corte di Cassazione, con la recentissima sentenza n. 12648/2024, è intervenuta nuovamente sui temi di “buona fede” ed “errore scusabile” in cui sia incorso il contribuente “Il principio di...

Nuovo condono edilizio 2024, molti abusi verranno sanati automaticamente con il Decreto Salva-Casa: ecco quali

Nuovo condono edilizio 2024, molti abusi verranno sanati automaticamente con il Decreto Salva-Casa: ecco quali

Mercoledì, 07 Agosto 2024 09:29

Il Decreto Salva-Casa, oltre a prevedere un procedimento semplificato di sanatoria, stabilisce anche che alcune irregolarità siano sanate senza che sia necessario presentare domanda, quindi...

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
 

Associazione Dedalo( A.P.S ) - Contrada Rizzuto snc - Enna; Autorizzazione Tribunale di Enna n. 98 del 7/1/2002 Direttore Responsabile Massimo Castagna

P. Iva  01178240865

E-Mail: redazione@dedalomultimedia.org - redazionededalo@hotmail.it

Facebook: Redazione Dedalo - X: dedalomultimedia.it

Sito web realizzato da Nerd 2 - Assistenza Informatica