Domani, in molte città della Sicilia, si terranno gli eventi di chiusura della campagna referendaria promossa dai comitati per il Sì, in vista del voto dell’8 e 9 giugno. La campagna, iniziata con la raccolta firme, ha coinvolto incontri pubblici, assemblee sul lavoro, dibattiti televisivi e attività sui social media, per sensibilizzare sull’importanza di votare a favore dei cinque quesiti referendari, che riguardano diritti sul lavoro e cittadinanza.Alfio Mannino, segretario della CGIL Sicilia, invita a considerare il voto come un atto di libertà e di partecipazione democratica, criticando chi invita all’astensione, definendolo un tentativo di sabotaggio. Egli sottolinea che, se vincono i Sì, si avanzerà nella tutela dei diritti dei lavoratori, contrastando precarietà e insicurezza, e si garantirà un percorso più rapido verso la cittadinanza per chi ne ha i requisiti. Mannino evidenzia inoltre l’importanza di investire in ricerca, innovazione e produzione, piuttosto che su uno sviluppo che si basi sui sacrifici dei lavoratori.Gli eventi di domani si svolgeranno in diverse città: a Catania, Palermo, Trapani, Sciacca, Siracusa, Militello e altri comuni siciliani, con dibattiti, musica e interventi pubblici. L’obiettivo è concludere la campagna con un forte messaggio di mobilitazione e di difesa dei diritti fondamentali.