La politica di coesione in Sicilia si fa strada nei territori con l'iniziativa “Opportunità coesione”, che parte il 5 giugno da Ragusa, promossa dal dipartimento Programmazione della Regione. L'obiettivo è presentare i bandi finanziati con fondi europei e nazionali, attivi o prossimi alla pubblicazione, per oltre 800 milioni di euro, coinvolgendo le nove province dell'isola. L'iniziativa mira a favorire la partecipazione di imprese, enti locali e terzo settore attraverso incontri di dialogo diretto con istituzioni e partner locali.Il primo evento si tiene a Ragusa Ibla, dalle 9 alle 13, presso la sala “Falcone Borsellino”, dove verranno illustrati i bandi del Pr Fesr 21-27 e dell’Fsc 21-27, con oltre 500 milioni di euro già disponibili e altri 310 in arrivo. In totale, circa 810 milioni di euro sono destinati a sostenere progetti di imprese, enti pubblici e associazioni. Interverranno funzionari regionali di diversi settori, tra cui Turismo, Acqua, Rifiuti, Attività produttive e Famiglia.Nel pomeriggio sono previste visite guidate a interventi realizzati nel territorio, aperte anche ai media. Si inizierà con la consegna delle chiavi degli alloggi popolari di via Risorgimento, parte del progetto “Connettiamo i margini Ragusa”, finanziato dal Fesr Sicilia, alla presenza del sindaco Giuseppe Cassì e delle autorità regionali. Successivamente, si visiterà una realtà innovativa nel settore agricolo, il progetto BioTrak, che sviluppa sistemi di tracciabilità sostenibile per le filiere bovine, utilizzando mangimi a base di biomasse residuali dell’olivicoltura. Questo progetto, cofinanziato dal Fesr Sicilia, è candidato al premio europeo RegioStars.L’iniziativa proseguirà il 6 giugno a Siracusa con un ulteriore incontro e visite ai progetti, rafforzando l’impegno regionale nel promuovere lo sviluppo territoriale attraverso i fondi europei.