Palermo - La Regione Siciliana smentisce le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni circa un presunto aumento di personale legato alla nascita del nuovo "Dipartimento del Cerimoniale e dei siti presidenziali". In una nota ufficiale, l’amministrazione chiarisce che l’istituzione del dipartimento non ha comportato né assunzioni né incremento di risorse economiche, ma si inserisce in un processo di riorganizzazione interna. Il nuovo assetto ha infatti accorpato competenze che, fino a poco tempo fa, erano distribuite tra diversi uffici — in particolare all’interno della Segreteria generale — con l’obiettivo di razionalizzare le funzioni e semplificare la gestione operativa delle attività istituzionali.
Per quanto riguarda il servizio del Cerimoniale in senso stretto, i numeri parlano addirittura di una contrazione: si è passati da 27 unità nel 2024 a 23 nel 2025. Le restanti figure in organico al dipartimento – amministrativi, tecnici e ausiliari – già operavano alla Presidenza della Regione e non sono impiegate in attività cerimoniali.
Una precisazione che punta a fare chiarezza e a smentire ogni ipotesi di spreco o duplicazione di ruoli all’interno della macchina regionale.