Siracusa - Nel corso di una seduta solenne del Consiglio comunale, prevista per venerdì 23 maggio alle ore 10, la città di Siracusa conferirà ufficialmente la cittadinanza onoraria alla dottoressa Giuseppa Scaduto, già prefetto del capoluogo aretuseo. Di Giusy Scaduto di Enna, nonché giornalista di Dedalo prima che si avviasse alla carriera prefettizia ne parliamo con piacere e già allora capivamo che sarebbe diventata la persona che è. Oggi è prefetto a Lucca. La proposta, avanzata dal sindaco Francesco Italia e formalizzata secondo quanto previsto dal Regolamento comunale, sarà oggetto della delibera che l’Aula si appresta a votare nel corso della stessa seduta.

Motivazioni per il conferimento della cittadinanza onoraria alla Dottoressa Giusy Scaduto

La Dottoressa Giusy Scaduto ha rappresentato per la provincia di Siracusa non solo un’autorità istituzionale, ma una guida autorevole e vicina alle comunità locali. Durante il suo mandato, ha instaurato con i 21 sindaci della provincia un rapporto di collaborazione leale e costruttiva, trasformando la Prefettura in un punto di riferimento stabile e partecipato. Un impegno riconosciuto simbolicamente con il titolo di “22º Sindaco della Provincia”, attribuitole all’unanimità dai primi cittadini del territorio.

Gestione dell’Emergenza COVID-19

Durante la pandemia, la Dottoressa Scaduto ha coordinato in maniera esemplare le misure di prevenzione e contenimento, favorendo una sinergia efficace tra istituzioni, forze dell’ordine e autorità sanitarie. Ha garantito una risposta tempestiva, autorevole e sensibile, diventando un punto di riferimento per le amministrazioni locali in un contesto di grande incertezza.

Commissario per il Nuovo Ospedale di Siracusa

Nominata Commissario Straordinario per la realizzazione del nuovo ospedale, ha mostrato visione strategica e capacità gestionale, avviando le fasi progettuali di una struttura sanitaria d’avanguardia, destinata a migliorare l’assistenza per l’intera provincia.

Gestione delle Emergenze Meteo

Ha affrontato con efficacia le crisi legate al maltempo attraverso un innovativo approccio integrato tra Prefettura, Comuni, Protezione Civile e altri attori istituzionali. Tra le sue azioni più significative: attivazione tempestiva dei soccorsi, istituzione di tavoli tecnici permanenti e protocolli avanzati di comunicazione e prevenzione, che hanno rappresentato un salto di qualità nella gestione del rischio.

Accoglienza e integrazione a Cassibile

Con equilibrio tra rigore e umanità, ha coordinato le attività per contrastare lo sfruttamento lavorativo dei migranti stagionali, sostenendo la nascita dell’ostello di Cassibile, oggi considerato una buona pratica a livello nazionale.

Ulteriori contributi

Ha promosso il rafforzamento della sicurezza urbana e rilanciato il valore dell’identità repubblicana attraverso la Festa della Repubblica itinerante, coinvolgendo giovani e comunità locali. Il suo operato ha rafforzato il tessuto istituzionale e civile della provincia, promuovendo una governance più inclusiva ed efficace.