In seguito alle recenti elezioni regionali in Sardegna, il vantaggio della candidata del centrosinistra, Alessandra Todde, sembra essere in diminuzione. Secondo i dati attuali, il distacco da Paolo Truzzu si è ridotto a circa 600-800 preferenze. Questo esito è stato confermato da rappresentanti di lista e osservatori elettorali.

Il deputato sardo di Fdi, Salvatore Deidda, ha dichiarato: “Noi non tifiamo per un ribaltone. Siamo consapevoli dei dati offerti dai nostri rappresentanti di lista e crediamo che, tenendo conto delle schede contestate e di quelle nulle, il vantaggio della Todde possa ulteriormente assottigliarsi.”

Anche Giovanni Satta, con 2.833 voti ufficiali in Gallura con la lista ‘Alleanza Sardegna-Pli’, ha sottolineato l’importanza del conteggio delle sezioni rimaste ancora sospese e della verifica delle operazioni nei vari seggi.

L’ufficio centrale della Corte di Appello di Cagliari proclamerà presto l’elezione del nuovo presidente della Sardegna. Rispettiamo il lavoro svolto e attendiamo con ansia l’esito conclusivo delle schede delle sezioni sospese. In base ai verbali e ai dati delle sezioni scrutinate, valuteremo se presentare un ricorso per ottenere il riconteggio dei voti.

La democrazia richiede trasparenza e rispetto per il processo elettorale. Continueremo a seguire gli sviluppi con attenzione.