Comiso (RG) – L’Aeroporto “Pio La Torre” di Comiso, infrastruttura strategica per la mobilità e lo sviluppo della Sicilia sud-orientale, versa in una condizione operativa critica. Il deputato regionale di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo, ha chiesto la convocazione urgente di un’audizione in IV Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana per fare luce sulle responsabilità gestionali che hanno condotto all’attuale crisi dello scalo. Lombardo ha evidenziato come, nonostante i consistenti fondi pubblici stanziati – tra cui 9 milioni per l’incremento dei voli, 24 milioni per la continuità territoriale e 47 milioni di fondi FSC destinati all’area cargo – l’aeroporto sia oggi ridotto a un’attività minimale, con meno di cinque voli settimanali e, in alcune giornate, l’assenza totale di collegamenti.
A preoccupare è anche il destino occupazionale di oltre cento lavoratori, oltre alle ricadute su numerose attività imprenditoriali del territorio – dal noleggio con conducente al trasporto passeggeri, dall’autonoleggio alla ristorazione – che avevano investito sul rilancio dello scalo e ora si trovano in grave difficoltà. L’immagine dell’aeroporto è segnata da bar chiusi, uffici inattivi e servizi ridotti al minimo, contribuendo a una percezione di abbandono e sfiducia.
L’annunciata attivazione della continuità territoriale, prevista solo per il 1° novembre con la partecipazione di tre compagnie aeree al bando della Camera di Commercio del Sud-Est, viene giudicata da Lombardo come un passo tardivo, insufficiente ad affrontare l’emergenza attuale.
Per questo motivo, il deputato ha formalmente richiesto l’audizione in IV Commissione dell’Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò, del Dirigente generale del Dipartimento Salvatore Lizzio, della Presidente della SAC Giovanna Candura, del Commissario straordinario della Camera di Commercio del Sud-Est Antonio Belcuore e della Presidente del Libero Consorzio di Ragusa Maria Rita Schembari. L’obiettivo è fare chiarezza, ottenere risposte concrete e individuare azioni tempestive per il salvataggio e il rilancio dell’aeroporto di Comiso.