Uno sforzo comune da parte dei politci Siciliani per riportare a Nicosia la statua della Madonna del Soccorso. Proprio oggi infatti, l'importante e prezioso capolavoro doveva essere battuto all'asta a Firenze, presso una nota galleria d'arte. La statua, che  fu realizzata nel 1500 dallo scultore Gabriele di Battista Bregno su commissione di un nobiluomo di Nicosia Vincenzo Lavia, Barone di Buterno, fino al 1866 è stata nella chiesa omonima Nicosiana che è annessa al monastero Benedettino suburbano, edificato tra il 1373 ed il 1378. Da quella data non si ebbero piu notizie e a quanto pare passo' in mano ad un privato.Le tracce della statua si ritrovano pochi giorni fa quando viene messa all'asta a Firenze. Si mobilita immediatamente il sindaco di Nicosia Bonelli chiedendo l'aiuto della Soprintendenze di Enna e Firenze per bloccare l'asta. Quindi scendono in campo anche i parlamentare dell'Ars, con in testa il deputato del Pd,il Troinese Fabio Venezia che presentano una interpellanza sia al Presidente della Regione che all'Assessore ai Beni culturali, specificando se lo stesso Assessorato era a conoscenza della vicenda, sollecitando tutte le misure che possano permettere di riportare la Statua della Madonna del Soccorso alla Comunità Nicosiana da dui proviene. Tra l'altro l'On Venezia unitamente ai colleghi Lantieri di Forza Italia e Lombardo del MPA, hanno presentato un emendamento teso a stanziare una somma necessaria al Comune di Nicosia per potere acquistare la Statua.