L’ASP di Enna ha attivato il Progetto n. 482 per sostenere economicamente le donne che affrontano la perdita dei capelli, sia a seguito di trattamenti oncologici che per altre patologie che causano alopecia. Grazie a un finanziamento previsto dal Decreto Assessoriale n. 92 del 14 febbraio 2024 della Regione Siciliana, l’ASP di Enna ha a disposizione un fondo di 18.124,35 euro, da distribuire tramite contributi una tantum fino a 300 euro per ciascuna richiedente.

A chi è rivolto il contributo? Possono accedere al beneficio: le residenti in Sicilia; con un ISEE pari o inferiore a 30.000 euro annui; che non abbiano già ricevuto contributi per l'acquisto di una parrucca.

Come fare domanda? La richiesta deve essere presentata: a mano, al protocollo generale dell’ASP di Enna; oppure via PEC all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

La modulistica è disponibile online al link:  https://www.aspenna.it/contributo-per-lacquisto-di-una-parrucca-per-le-pazienti-afflitte-dalla-perdita-dei-capelli/

Utilizzare:

• Modello A se la richiesta è presentata dalla beneficiaria;

• Modello B se è presentata da un legale rappresentante o un delegato (genitore, tutore, amministratore di sostegno, ecc.).

Documentazione richiesta:

• Copia del documento d’identità della beneficiaria;

• Copia della tessera sanitaria;

• Certificazione medica del Medico di Medicina Generale o di uno specialista del SSR, attestante la patologia e l’alopecia;

• Documentazione fiscale della spesa sostenuta per l’acquisto della parrucca (con codice fiscale della beneficiaria);

• Attestazione ISEE in corso di validità.

Per ogni ulteriore chiarimento, è possibile contattare il Distretto Sanitario competente. I riferimenti telefonici sono consultabili sul sito ufficiale dell’ASP di Enna.

“Avere attenzione per i pazienti più fragili è dovere di ogni operatore del sistema sanitario – sottolinea il Direttore Generale Mario Zappia – questo aiuto è un gesto doveroso che speriamo si possa confermare anche per il futuro.”