Venerdì 14 marzo, nei locali del Consorzio Siciliano di Riabilitazione (CSR) di Modica, si è tenuta la presentazione di “Doniamo voce… In memoria di Orazio Tona” , un'iniziativa promossa da AISLA Area Vasta Sicilia Orientale e dal CSR per sensibilizzare sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e sul supporto alle persone con disabilità.

L'evento, organizzato nel primo anniversario della scomparsa di Orazio Tona, ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione. Al centro della giornata, la presentazione del Progetto Tona , voluta dalla figlia Giovanna Tona e dall'AISLA, per offrire strumenti di comunicazione ai malati di SLA nella provincia di Ragusa.

Orazio Tona, esempio di resilienza e amore per la vita, ha combattuto per oltre vent'anni contro la SLA. Il suo ultimo desiderio è stato trasformare il dolore in aiuto concreto per chi vive la sua stessa condizione. In sua memoria, sono stati donati quattro tablet con software avanzati per permettere ai pazienti di comunicare.

La donazione è stata possibile grazie alle offerte raccolte invece dei fiori funebri, in linea con la volontà di Orazio. Il CSR di Modica è stato scelto come primo beneficiario, essendo stato il centro di riabilitazione che lo ha accompagnato nel suo percorso.

All'evento hanno partecipato figure di spicco del CSR e dell'AISLA, oltre a volontari e familiari, tutti uniti nel ricordo di Orazio e nella volontà di proseguire il suo impegno. “Il valore della vita sta nell'intensità con cui si sceglie di affrontarla” , ha ricordato la figlia Giovanna.

Il Progetto Tona è solo all'inizio: nuove iniziative e donazioni continueranno a dare voce e speranza a chi combatte la SLA, trasformando il ricordo di Orazio in un aiuto concreto per chi ne ha bisogno.