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- Categoria: Salute e Benessere
Stop alla Violenza sul Personale Sanitario: Enna si Mobilita per la Sicurezza in Ospedale
Mercoledì 12 marzo, presso il CUP e il Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di Enna, si terrà un’importante iniziativa di sensibilizzazione contro le aggressioni al personale sanitario. Un evento di rilievo, promosso da medici, infermieri e dirigenti sanitari, che mira a informare e coinvolgere i cittadini su un tema di crescente emergenza.
A partire dalle ore 8:30, saranno allestiti due banchetti informativi per intercettare l’attenzione del pubblico presente in ospedale e diffondere consapevolezza sulle criticità legate alla sicurezza di medici, infermieri e operatori sanitari. Saranno distribuite brochure esplicative e fornite indicazioni cruciali sulla riorganizzazione dell’accesso al Pronto Soccorso, con focus sul sistema di triage a codici colore, fondamentale per garantire un’assistenza efficiente e tempestiva.
L’iniziativa non si limiterà a fornire informazioni tecniche, ma affronterà in maniera diretta e coinvolgente il problema delle aggressioni nei confronti dei professionisti della salute. Sarà evidenziata l’importanza di un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso, ribadendo come una comunicazione efficace tra operatori e utenti possa ridurre il rischio di episodi di violenza e le relative conseguenze legali.
I dati ufficiali parlano chiaro: negli ultimi tre anni, secondo l’INAIL, si sono registrati oltre 4.800 casi di violenza, minacce e aggressioni ai danni del personale sanitario e socio-sanitario, con una media di circa 1.600 episodi all’anno. Il Ministero della Salute sottolinea che la maggior parte degli atti di violenza avviene in ospedali e case di cura e che le vittime più colpite sono le donne.
“La partecipazione della cittadinanza è fondamentale per promuovere una cultura del rispetto e della sicurezza negli ambienti sanitari”, afferma il Direttore Generale, dott. Mario Zappia. “La tutela del personale sanitario è un valore imprescindibile: proteggere chi si prende cura dei pazienti significa garantire un servizio migliore per l’intera comunità.”
Un’occasione importante per riflettere e agire, perché la sicurezza in ospedale è un diritto di tutti.
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