Grande successo per il corso formativo organizzato dall'Ordine dei Medici di Enna, intitolato “La certificazione medica: una guida pratica” . L'evento, caratterizzato da un'ampia partecipazione, ha fornito risposte chiare e pratiche su temi centrali come i requisiti del certificato medico, gli obblighi legali e deontologici del medico, e la differenza tra certificati Istat e constatazioni di decesso, referti e rapporti.

Importanza della certificazione medica
Il certificato medico è un atto di rilevanza medico-legale che comporta implicazioni giuridiche, amministrative e deontologiche. Durante il corso, è stata sottolineata la necessità per i medici di conoscere a fondo il valore giuridico e tecnico-professionale di questi documenti, spesso richiesti da enti pubblici come INPS e INAIL.

Sfide e criticità
Uno dei principali problemi emersi riguarda le certificazioni specialistiche, frequentemente redatte a mano e talvolta incomplete o illeggibili. Queste lacune possono complicare la valutazione medico-legale da parte delle commissioni preposte, soprattutto nei contesti di INPS, INAIL e invalidità civile.

Verso un modus operandi uniforme
Il vicepresidente dell'Ordine dei Medici, Gaetano Adamo, ha annunciato la realizzazione di un vademecum sulla redazione dei certificati, frutto della collaborazione con il Servizio di Medicina Legale dell'ASP di Enna. L'obiettivo è quello di garantire chiarezza e uniformità operativa tra i professionisti.

Ruoli giuridici del medico
Un altro tema chiave trattato è stato il ruolo giuridico del medico, che può variare tra pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio o di pubblica necessità, a seconda delle funzioni esercitate.

Il corso ha rappresentato un importante momento di confronto e aggiornamento, con l'obiettivo di promuovere maggiore precisione e professionalità nella redazione delle certificazioni mediche.