Ogni anno, il trapianto di organi consente a migliaia di persone di trovare una cura efficace, recuperare la salute e tornare a una vita piena, lavorando, praticando sport e costruendo famiglie. Per molte gravi patologie, il trapianto rappresenta l’unica soluzione salvavita.

Ad Enna, Angela Cancaro, Coordinatrice Locale dei Trapianti presso l’Azienda Sanitaria Provinciale, ha organizzato due sessioni di formazione per operatori sanitari sull'importante tema della donazione e prelievo di organi e tessuti. Gli incontri, introdotti dal dott. Ezio De Rose, hanno affrontato argomenti chiave come l’individuazione del potenziale donatore e la diagnosi di morte cerebrale. Altri interventi hanno approfondito la gestione del donatore e il ruolo degli infermieri nel processo, con attenzione alla comunicazione con le famiglie.

La donazione può avvenire solo dopo la diagnosi di morte, accertata con criteri neurologici o cardiaci, e richiede che il defunto abbia espresso la volontà di donare in vita o che i familiari aventi diritto non si oppongano. Durante l’evento è stato sottolineato il ruolo fondamentale delle dichiarazioni di volontà, raccolte tramite l’Ufficio URP o al momento del rinnovo della carta d’identità.

Grazie a queste iniziative, nella provincia di Enna circa 24.000 cittadini hanno già sottoscritto la dichiarazione di volontà, dimostrando il valore della solidarietà nella cura della vita.