Un’alleanza strategica tra istituzioni pubbliche e realtà imprenditoriali dà vita a un piano ambizioso e innovativo per il rilancio dell’occupazione nel settore edilizio. È stato ufficialmente siglato a Enna il progetto "Edilizia 2030", frutto della collaborazione tra il Centro per l’Impiego, ANCE Enna (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e la Scuola Edile locale.L’obiettivo principale del piano è contrastare il mismatching occupazionale — ovvero la difficoltà delle imprese a trovare manodopera qualificata — offrendo percorsi di formazione gratuiti e mirati a giovani in cerca di prima occupazione e disoccupati. Il progetto prevede una mappatura dei fabbisogni professionali da parte dei partner coinvolti, i quali individueranno le figure più richieste nel comparto edilizio. I corsi, che saranno completamente gratuiti e gestiti dalla Scuola Edile, permetteranno ai partecipanti di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro, agevolando l’inserimento diretto nelle imprese. Giuseppe Nasello, Direttore del Centro per l’Impiego, ha dichiarato:
“Ci siamo resi conto delle criticità nel reperimento di manodopera qualificata e abbiamo costruito un modello operativo capace di favorire l’incontro tra domanda e offerta. Vogliamo che i giovani trovino un’occasione concreta per formarsi e costruire un futuro lavorativo stabile.” Sabrina Burgarello, Presidente di ANCE Enna, ha sottolineato:
“Le nostre imprese soffrono una cronica mancanza di manodopera qualificata. Questa iniziativa vuole far capire ai giovani che oggi lavorare in edilizia significa avere un impiego stabile e sempre più specializzato.” Dathan DiDio, Vicepresidente della Scuola Edile, ha aggiunto:
“È un modello di sinergia all’avanguardia tra istituzioni e il sistema bilaterale dell’edilizia. Un passo avanti per dare risposte concrete a lavoratori e imprese e innalzare la qualità del settore.”