-
Trapani - PD apre una nuova fase politica: Valeria Battaglia eletta segretario provinciale
-
Enna - In piazza per lo stop della guerra a Gaza
-
Enna - Si festeggia il Sacro Cuore di Gesu'
-
Alcol e rischio di cancro: nuove evidenze e strategie di prevenzione
-
Innovazione nella misurazione della pressione sanguigna: un metodo più preciso per combattere l’ipertensione
-
Fermate la Terza Guerra Mondiale: un appello per la pace, prima che sia troppo tardi
-
Distretti Socio-Sanitari al collasso: Safina (PD) accusa la regione di immobilismo e ipocrisia
- Dettagli
- Categoria: Economia e Lavoro
Roma - Farmaci: cambiano le regole per tracciabilità e sicurezza
Entra in vigore, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sabato scorso, il decreto legislativo che dà attuazione al Regolamento Ue 2016/161 in materia di nuove caratteristiche di sicurezza per confezioni e imballaggi dei medicinali a uso umano.
Secondo la normativa, a decorrere dal 9 febbraio i medicinali dovranno avere sull'imballaggio un identificativo univoco codificato in un codice a barre bidimensionale, ma dal 9 febbraio 2025 all'8 febbraio 2027 è previsto un periodo di stabilizzazione per le operazioni di verifica, disattivazione e riattivazione dell'identificativo univoco, secondo le istruzioni operative che verranno definite dal ministero della Salute.
Grazie al sistema di anticontraffazione e tracciabilità legato al vecchio bollino farmaceutico, prodotto dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (Ipzs) e apposto su tutte le confezioni di farmaci, l'Italia è stata sino ad oggi il Paese con il minor numero di farmaci contraffatti al mondo: solo lo 0,1%, contro una media globale del 6-7% (dati Aifa).
Il Regolamento europeo prevede che le confezioni dei farmaci vengano dotate di un identificativo univoco o 'datamatrix' (stampato direttamente sulla confezione dai produttori) e un dispositivo anti-manomissione (un adesivo o comunque un elemento fisico di altro tipo, variabile a seconda del tipo di confezione del farmaco). La duplicazione o falsificazione dei codici identificativi è estremamente facile e il dispositivo anti-manomissione così come previsto dalla normativa europea (ad esempio il generico sticker adesivo), che dovrebbe garantire solo che la confezione non sia stata aperta, in realtà non rappresenta un valido deterrente. Pertanto nessuno di questi due elementi, né singolarmente né congiuntamente, scongiura il rischio che il farmaco messo in commercio sia falso o contraffatto.
La spada di Damocle dell'Europa rischiava dunque di portare l'Italia a una pedissequa recezione della normativa europea con il rischio di un aumento dei medicinali 'fake'. Un report della Commissione europea del luglio 2024 spiega infatti in maniera molto eloquente come, "dopo quasi 5 anni di utilizzo del sistema europeo da parte dei Paesi dell'Unione, non è possibile trarre conclusioni nette sull'effettiva capacità del sistema di verifica dei farmaci europeo di individuare efficacemente tutti i medicinali falsificati lungo l'intera catena di fornitura legale, obiettivo principale per il quale era stato progettato". In particolare, secondo il report, ad oggi il sistema non riesce a tracciare il 26% dei medicinali in commercio. Considerando che il valore della spesa farmaceutica nel nostro Paese è stato pari a 34,1 miliardi nel 2022, di cui 23,5 a carico del Ssn, si può affermare che attuando pedissequamente il sistema europeo, un costo per circa 7 miliardi di euro sarebbe sfuggito al controllo dell'erario.
Il sistema ufficialmente adottato dal 9 febbraio in Italia prevede invece di integrare il sistema voluto dall'Europa (datamatrix e anti-tampering) con un dispositivo che, proprio perché è progettato, realizzato e prodotto dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, consente di rafforzare il sistema di controllo dei medicinali previsto dal regolamento europeo, garantire la sicurezza dei medesimi e assicurare le necessarie misure di contrasto alle frodi ai danni dell'erario. Per tutti i farmaci non soggetti a prescrizione continuerà ad essere applicato il bollino farmaceutico che consente di assicurare l'autenticità dei farmaci, anticontraffazione, la rimborsabilità, la tracciabilità oltre che il monitoraggio della spesa sanitaria associata. Un lavoro che ha messo insieme istituzioni, agenzie, aziende, per armonizzare le buone pratiche della tracciabilità e dell'anticontraffazione italiane a quelle europee con il diritto dei cittadini italiani a un accesso sicuro ai farmaci.
"Il sistema di tracciatura dei farmaci in Italia è da sempre uno dei più avanzati e sicuri a livello internazionale, ma il contesto europeo ha richiesto un adeguamento alle norme comunitarie. Oggi, grazie a un grande lavoro di squadra - di cui ringrazio tutti - questo adeguamento è una realtà. La collaborazione e la volontà di trovare soluzioni comuni ci hanno permesso di raggiungere l'obiettivo, garantendo sia il rispetto delle scadenze normative sia la tutela della salute dei cittadini italiani e allo stesso tempo preservando la continuità operativa della produzione". Così ha dichiarato in una nota il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato.
Fonte: https://www.adnkronos.com/economia/farmaci-sicurezza-e-tracciabilita-nuove-regole-news_6DepznfkhhDx7t4R2ExqyF
Economia e Lavoro - Potrebbe interessarti anche...

InformaGiovani cerca un contabile part-time: contratto a tempo indeterminato e lavoro flessibile
Sabato, 14 Giugno 2025 08:44L’Associazione InformaGiovani ETS, ente capofila di una rete internazionale di organizzazioni giovanili attiva da anni nel settore della cittadinanza attiva e della mobilità europea, è alla ricerca...

Gruppo Arena inaugura il 36° SuperConveniente in Sicilia: nuova apertura a Lascari
Venerdì, 13 Giugno 2025 17:45Lascari (PA) - Il Gruppo Arena continua a crescere e investire nel Sud Italia con l’apertura del suo 36° punto vendita a insegna SuperConveniente, situato in Contrada Piana Romana nel comune di...

Enna, al via a luglio il corso per agente immobiliare di Confcommercio: ultimi 5 posti disponibili
Giovedì, 12 Giugno 2025 20:19Partirà a luglio a Enna il nuovo corso per agente immobiliare organizzato da Confcommercio Caltanissetta Enna, valido per ottenere l’abilitazione alla professione. Riconosciuto dalla Regione...

Sviluppo industriale in Sicilia: 440 milioni di euro per le imprese, firmato l'accordo tra Regione, Mimit e Invitalia
Mercoledì, 11 Giugno 2025 10:26Palermo - La Regione Siciliana rafforza il proprio impegno a sostegno delle imprese. Su proposta dell’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo, la giunta guidata dal presidente Renato Schifani...