Palermo - È stato firmato questa mattina, presso la sede della Camera di Commercio di Palermo, un importante protocollo d’intesa sulla legalità tra la Capitaneria di Porto di Palermo, la Camera di Commercio Palermo Enna e l’Albo Gestori Ambientali - Sezione Sicilia. L’accordo prevede la messa a disposizione del servizio “Fruibilità dati Albo”, che permetterà un accesso diretto e in tempo reale alle banche dati ambientali.

La collaborazione consentirà una più efficace attività di controllo, grazie alla possibilità di identificare rapidamente imprese e mezzi autorizzati alla gestione dei rifiuti. Un passo avanti nella lotta all’illegalità e nella promozione della tracciabilità digitale, come sottolineato dal comandante Michele Maltese, che ha evidenziato il valore operativo del protocollo: “Più strumenti conoscitivi abbiamo, più la nostra azione è efficace”.

Il presidente della Camera di Commercio, Alessandro Albanese, ha sottolineato il valore strategico dell’intesa: “Snelliamo e potenziamo il già egregio lavoro della Capitaneria, tutelando cittadini e imprese in una città che vive di mare”.

Anche il segretario generale Guido Barcellona ha rimarcato la portata dell’accordo, ricordando come l’efficienza del sistema digitale consenta controlli più rapidi e serrati.

L’obiettivo è coinvolgere sempre più istituzioni in questo percorso. Il presidente nazionale dell’Albo Daniele Gizzi, collegato in videoconferenza, ha ricordato i numeri: oltre 796.000 veicoli registrati dal 2017, 30 protocolli simili già attivi in Italia, e oltre 104.000 accessi all'app dedicata ai controlli ambientali. In Sicilia, nel 2024, l’Albo ha gestito oltre 9.000 imprese e circa 8.800 procedimenti, dimostrando un’intensa attività amministrativa e di supporto al territorio.