L’Amministrazione Comunale di Enna nella persona di Rosalinda Campanile, ha appreso con dispiacere le recenti determinazioni della dirigenza dell’Enna Calcio, comprendendone al contempo le difficoltà e le preoccupazioni. Partecipare a un campionato di Serie D comporta uno sforzo economico e organizzativo significativo, non sempre facile da sostenere. Solo due anni fa, la società aveva regalato alla città il sogno della Serie D, che infiammò l’entusiasmo collettivo e portò migliaia di cittadini in Piazza Europa.

Oggi, la stessa società comunica la propria impossibilità a proseguire questo percorso. L’Amministrazione esprime l’auspicio che si possano individuare soluzioni per non interrompere questa esperienza sportiva e comunitaria così importante. Sin dall’inizio, l’Amministrazione ha creduto nel progetto dell’Enna Calcio, sostenendolo con convinzione e notevoli sacrifici. Lo stadio comunale è stato adeguato in tempi record, destinando gran parte delle risorse disponibili al miglioramento dell’impianto, anche sulla base di un forte sentimento popolare condiviso da tutte le forze consiliari, al di là delle appartenenze politiche. I lavori di ristrutturazione dello stadio Gaeta continueranno grazie anche al contributo assegnato dalla Regione Siciliana, frutto dell’interessamento dell’on. Lantieri.

In quanto bene comunale, lo stadio merita attenzione e cura, ed è dovere dell’Amministrazione valorizzare e sviluppare l’impiantistica sportiva, come avvenuto costantemente.. Le risorse investite nello sport rappresentano investimenti sociali prima ancora che sportivi. Anche la recente apertura dell’ingresso di via IV Novembre rientra in un più ampio progetto di riqualificazione urbana, che unisce sport, decoro e senso di comunità. L’Amministrazione conferma con fermezza la volontà di proseguire su questa strada.