Un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito nella notte il Mar Jonio, svegliando la popolazione di diverse città siciliane e calabresi. La scossa si è verificata alle 3:26 in un tratto di mare tra la Sicilia orientale e la Calabria, ed è stata avvertita distintamente nelle province di Catania, Messina e Siracusa.

Secondo le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), l’epicentro del sisma è stato localizzato a una profondità di 48 chilometri, a circa 72 chilometri da Reggio Calabria e a 81 da Acireale (Catania). Non si registrano danni a persone o strutture, ma in molte località la paura ha spinto numerosi cittadini a scendere in strada nel cuore della notte.

Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, soprattutto in Sicilia orientale, dove l’onda sismica è stata maggiormente percepita.

A scopo precauzionale, il sindaco di Aci Sant'Antonio ha disposto la chiusura temporanea delle scuole per consentire le opportune verifiche sugli edifici scolastici.