In occasione del **Giorno della Memoria**, l’Archivio di Stato di Enna presenta la mostra documentaria **“I partigiani raccontano”**, un’iniziativa che rende omaggio alla lotta contro l’oppressione nazifascista e alla liberazione dell’Italia, ripercorrendo una delle pagine più significative della storia del nostro Paese.

La mostra, che si apre il **27 gennaio 2025**, propone un percorso attraverso le carte d’archivio che raccontano le vicende di uomini e donne della provincia di Enna, protagonisti della Resistenza. I documenti conservati nel Fondo archivistico **Fogli Matricolari** offrono una testimonianza diretta delle storie degli Internati Militari Italiani (I.M.I.) e dei giovani ennesi che, sacrificando tutto, hanno contribuito alla liberazione dell’Italia.

Tra le fonti esposte:
- Documenti personali dei partigiani.
- I due prestigiosi **Certificati al Patriota**, firmati dal Maresciallo K. Alexander, comandante supremo delle forze alleate nel Mediterraneo centrale.
- Materiali relativi a premi e riconoscimenti ricevuti dai protagonisti della lotta di liberazione.

La mostra è il frutto di oltre tre anni di ricerche condotte dal professor **Renzo Pintus**, presidente della sezione A.N.P.I. della provincia di Enna. I risultati di questo lavoro sono stati raccolti nel volume **“La memoria ritrovata. Storie di partigiani ennesi – 1943-45”**, che restituisce alla collettività un tassello fondamentale della memoria locale e nazionale.

La mostra non si limita a celebrare il passato, ma mira a stimolare una riflessione attuale sui valori della **libertà, della democrazia e della resistenza alla repressione**. In vista dell’80° anniversario della liberazione d’Italia nel 2025, queste iniziative sottolineano la necessità di custodire e diffondere i principi che hanno forgiato la nostra Repubblica.

Dal **27 gennaio al 31 maggio 2025**, la mostra sarà aperta al pubblico negli orari di visita dell’Archivio di Stato di Enna. L’esposizione rappresenta un’opportunità unica per confrontarsi direttamente con le fonti storiche e per approfondire le vicende di chi ha lottato, sofferto e sacrificato tutto per il bene comune.