Anche quest’anno, la tradizionale corsa dei diritti Vivicittà, organizzata dall’Uisp da oltre 40 anni, si svolgerà all’interno della casa circondariale L. Bodenza di Enna, il prossimo sabato 10 maggio. Atleti, rappresentanti di diverse associazioni e detenuti correranno insieme lungo un percorso che attraversa il carcere, portando lo slogan “Immagina le persone vivere in pace”. Questo evento è ormai un appuntamento consolidato per l’Uisp di Enna, che vede partecipare sportivi provenienti da tutta la provincia, tra cui quelli della società Leonidas di Leonforte, i vigili del fuoco e la confraternita Sacro Cuore, tutti uniti nel traguardo condiviso con i detenuti.Maria Elena D’Amore, capo area trattamentale, sottolinea come il carcere di Enna abbia sempre ricevuto il supporto di una società civile attenta e collaborativa, con l’Uisp che, attraverso Vivicittà, offre ai detenuti la possibilità di vivere una giornata all’insegna dello sport. Questo tipo di iniziative favorisce la riabilitazione e il reinserimento sociale, creando occasioni di confronto tra chi sta scontando una pena e cittadini che possono rappresentare un esempio di cambiamento.Il comitato territoriale Uisp di Enna organizza Vivicittà nel carcere dal 2010, ritenendo fondamentale che tutti abbiano la possibilità di praticare sport, considerato uno strumento di riscatto sociale. Riccardo Caccamo, presidente provinciale e vice regionale Uisp, evidenzia il buon rapporto con la direzione del carcere e ricorda altre iniziative, come il progetto “Giocare per Diritto”, durato quasi due anni, che ha mirato a migliorare il rapporto tra detenuti e i loro figli. L’Uisp si conferma dunque sempre disponibile a promuovere attività che favoriscano il reinserimento e la crescita personale all’interno della struttura penitenziaria.