-
Palermo - Tajani riconfermato vicepresidente del PPE: le congratulazioni di Caruso e Lombardo
-
Gate4Innovation: la rivoluzione digitale parte da Enna! Confartigianato lancia un servizio gratuito per le Imprese del Territorio
-
Palermo: il Truck del Lavoro fa tappa in città con selezioni, orientamento e un dibattito sul precariato
-
Enna - 1° Maggio di Festa all’ASP: stabilizzati 66 lavoratori
-
Valguarnera celebra la Giornata della Terra a Villa Lomonaco
-
Elezioni provinciali di secondo livello.......elezioni della discordia.
-
Noto (Sr) - Convegno su "“Musica, cultura, territorio. Il ruolo delle istituzioni musicali nella formazione del pubblico”.
- Dettagli
- Categoria: Riceviamo e Pubblichiamo
“Anno alla prova”, “odissea” nel mondo della scuola
Uscito a gennaio, “Anno alla prova” di Diego Palma è un libro che permette di comprendere la complessa realtà della scuola italiana di oggi attraverso tutte le trasformazioni che si sono avvicendate nel corso del tempo. Si racconta di esperienze personali vissute da chi costituisce a pieno titolo una parte importante del settore, ma viene per varie ragioni misconosciuto: i precari lavorano e vivono condizioni di disagio spesso ignorate e drammatiche, ma meriterebbero invece maggiore considerazione ed equiparazione delle possibilità rispetto ai docenti a tempo indeterminato.
Sono lavoratori ritenuti per certi versi di serie B che affrontano nelle aule scolastiche più di altri emergenze e difficoltà. Il precario deve ogni anno guadagnarsi la stima e la fiducia di colleghi, dirigenti, studenti e famiglie; perché a settembre si ricomincia con nuove incognite e tante sfide; a settembre arriva puntualmente il magone di chi parte per nuove mete spesso lontanissime da casa. Diego Palma racconta con leggerezza e con profondità proprio la vita di coloro che nella scuola ancora ci credono, ma rimangono attoniti rispetto a tante incongruenze che ostacolano un’evoluzione più efficace dei rapporti di lavoro e anche del sistema scuola; a settembre i risparmi del docente fuorisede bruscamente si ridimensioneranno creando incertezza e disagio.
L’“odissea” di Diego per fortuna si è conclusa positivamente e dopo dodici anni ha finalmente conseguito l’agognato “ruolo”. Tempi veramente biblici, a rifletterci sopra. Per molti altri colleghi l’avvenire è piuttosto incerto. Indubbiamente, come scrive l’autore, stiamo attraversando una fase di transizione; dalla riforma gentiliana alle ultime modifiche sono stati molteplici i cambiamenti apportati dai vari ministri al settore che più di tutti dovrebbe premere perché costituisce la fucina delle prossime generazioni di cittadini pensanti. Nel testo non mancano suggerimenti e osservazioni attente circa consigli per alleviare le difficoltà dei precari, come abbondano anche riflessioni importanti sul valore dei rapporti umani, quelli familiari e quelli scolastici.
Le pagine scorrono veloci perché l’autore riesce ad alternare con equilibrio il tono personale / confidenziale del suo vissuto all’approfondimento di tematiche, aspetti, denominazioni della scuola, che risultano ostiche perfino a quelli che ne vivono gli effetti nella professione.
L’amore per l’insegnamento di Diego è profondo e tangibile ed è sicuramente il carburante con cui si alimenta quotidianamente un’istituzione, amata, odiata, trascurata, incompresa, che rimane comunque il fondamento della società futura: la scuola.
Prof. Romano Pesavento
Riceviamo e Pubblichiamo - Potrebbe interessarti anche...

Elezioni provinciali di secondo livello.......elezioni della discordia.
Mercoledì, 30 Aprile 2025 16:08Si è appena conclusa una lunga e snervante campagna elettorale, culminata con la elezione a presidente della provincia, del Sindaco di Calascibetta, Piero Capizzi. Preferisco non immischiarmi nella...

Papa Francesco: il coraggio di unire i popoli, il peso di dividere la Chiesa
Sabato, 26 Aprile 2025 12:03Papa Francesco, con il suo nome e con il suo impegno, ha unito il mondo arabo e musulmano, ma ha anche diviso il mondo cristiano. Questo paradosso racchiude l’essenza del pontificato di un uomo che...

La Belle Époque a Brescia: arte e charme a Palazzo Martinengo
Venerdì, 25 Aprile 2025 10:04A palazzo Martinengo di Brescia la mostra “La Belle Époque” accoglie le opere di molti maestri italiani Boldini, De Nittis, Zandomeneghi, Corcos e Mancini, che, con il loro estro creativo, seppero...

Il fatto è stato commesso – come riportato nel capo di imputazione e nel dispositivo della sentenza
Mercoledì, 23 Aprile 2025 15:47Gentile Direttore, Lo scrivente Mario Carmelo Berretta, al fine di fugare ogni dubbio e togliere ( almeno così auspico) spunti ad ogni ulteriore ambigua interpretazione dei fatti, chiede che sia...