Dedalomultimedia
  • Home
  • Notizie
    • Ultime
    • Redazionale
    • Sport
    • Riceviamo e Pubblichiamo
  • Sezioni
    • Agricoltura e Zootecnia
    • Eventi
    • Archeologia e Culture Antiche
    • Artigianato
    • Cinema Teatro e Spettacolo
    • Cultura e Arte Beni Culturali
    • Uno Scatto...Un'Emozione
    • Economia e Lavoro
    • Diritto per Tutti
    • Enogastronomia
    • Innovazione e Tecnologia
    • Natura e Ambiente
    • No alla Violenza
    • Oltre la Disabilità
    • Salute e Benessere
    • Scuola
    • Società e Costume
    • Terzo Settore
    • Università
    • Etica e Religiosità
  • Video
  • Archivio Dedalo Pdf
    • 2002
    • 2003
    • 2004
    • 2005
    • 2006
    • 2007
    • 2008
    • 2010
    • 2009
    • 2011
    • 2012
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Notizie
  4. Riceviamo e Pubblichiamo
  5. Enna, dal civismo ai partiti
Ultima Ora
  • Cisl: solidarietà all’infermiere aggredito a Sciacca. “Serve sicurezza nei luoghi di lavoro” divider
  • Salute e sicurezza in casa e sul lavoro: seminario alla Kore di Enna per gli studenti universitari divider
  • Catania - Emozioni in mostra con Elena Spina alla Galleria l’Arte Club divider
  • La Sicilia protagonista al Festival delle Regioni: a Venezia eccellenze territoriali e progetti strategici divider
  • Disabilità gravissima, dalla Regione oltre 18 milioni di euro per il sostegno alle famiglie divider
  • Sport e inclusione, oltre mille società siciliane aderiscono ai voucher per i giovani divider
  • Conti in ritardo, Schifani fa il punto con i dirigenti: 11 dipartimenti allineati dopo il richiamo divider

DEDALO 1000x200px DECO SUPER 23 MAGGIO 2 GIUGNO 1

Dettagli
Categoria: Riceviamo e Pubblichiamo
20 Ottobre 2024

Enna, dal civismo ai partiti

Sei mesi più sei mesi meno l'esperienza di Maurizio Dipietro alla guida della città volge comunque al termine. Più avanti ci sarà senz'altroMunicipio di Enna spazio e tempo per discutere e analizzare i riflessi di dieci anni di amministrazione. Sul piano politico/partitico invece una prima analisi, anche se estremamente generale, è possibile farla.

Nel 2015 Dipietro si abbatte su Enna come uno tsunami, sconfigge il candidato favoritissimo, senatore Mirello Crisafulli, sbrindella i partiti e pianta la bandiera del civismo sul campanile ennese. Continuava il tempo della profonda crisi del partito strutturato che veniva additato come il male supremo della democrazia italiana. Invece è stata la solita storia del bambino buttato insieme all'acqua sporca. Nei primi cinque anni dipietrani i partiti sono praticamente scomparsi da Enna e la città ha perso la valida oltrechè necessaria mediazione sul fronte politico. Non solo ma l'appiattimento sulle liste civiche ha tagliato di fatto le prospettive politiche. Il risultato non s'è fatto attendere e dopo pochi anni, per la prima volta i vertici provinciali dei partiti hanno trovato il proprio personale in provincia dove invece il senso dell'organizzazione e dell'appartenenza è stata stata più custodita.

Senza regia politica inevitabilmente il Comune capoluogo ha perso la sua centralità a favore di altre realtà. La prova sta nell'elenco dei vertici provinciali dei partiti con Enna tagliata completamente fuori. Oggi l'attuale classe politica del capoluogo si ritrova a dover ridisegnare una mappa che è andata in frantumi. E' necessario che la politica e i partiti riprendano i cocci devastati in ogni dove per ridare progettualità all'azione amministrativa.

E se nella prima consiliatura Dipietro l'esperienza civica dette risultati incoraggianti nella seconda le contraddizioni sono esplose e la rincorsa alla poltrona è diventato lo sport cittadino con cambi di casacca, giri e rigiri e ghirigori emblematici. Dopo quattro anni è diventato veramente difficile stabilire con estrema certezza chi ci sta e chi sta con chi. Un palcoscenico non certo brillante anzi decisamente offuscato che ha bisogno di linfa e luce nuova.

E qui sta la buona notizia. Malgrado la desertificazione giovanile che opprime Enna all'interno dei partiti i giovani rimasti si stanno dando parecchio da fare. Dentro il Pd c'è un gruppo di giovanotti che lavora molto bene, così come dentro FdI, poco invece si avverte dentro Fi, sottotono la Lega, presente la Dc, protagonista di “Chi l'ha visto?” il M5S. Discorso a parte merita l'Mpa che oggi in città vanta un gruppo di giovani impegnati e pronti ad amministrare la città. Ma questo partito vive un momento decisamente critico tanto è vero che la guida provinciale è stata presa in mano direttamente dal leader Raffaele Lombardo.

Paolo Di Marco

Tweet
Share
Share
Send by email
powered by social2s

Riceviamo e Pubblichiamo - Potrebbe interessarti anche...

Il Lavoro non si tocca: perché il referendum è una scelta di giustizia

Il Lavoro non si tocca: perché il referendum è una scelta di giustizia

Mercoledì, 21 Maggio 2025 19:02

I governi che si sono succeduti negli ultimi quindici anni, hanno eroso e in qualche caso fatto scempio, di molti dei diritti che i lavoratori si erano conquistati in anni di lotte sindacali. Tra...

Chi denuncia resta solo: la doppia condanna di un imprenditore di Agira contro la mafia

Chi denuncia resta solo: la doppia condanna di un imprenditore di Agira contro la mafia

Lunedì, 19 Maggio 2025 16:26

Riceviamo e pubblichiamo la lettera-denuncia di un imprenditore di Agira abbandonato da chi prometteva sostegno. Ha chiesto di rimanere anonimo e noi rispettiamo il suo volere. Una storia vera, un...

Gruppo Arena:

Gruppo Arena: "Estranei a ogni forma di sfruttamento. Piena fiducia nella magistratura"

Giovedì, 15 Maggio 2025 18:09

Riceviamo e Pubblichiamo una nota del Gruppo Arena. In riferimento alle notizie diffuse in queste ore relative a presunti episodi di sfruttamento del lavoro presso un punto vendita della grande...

La Democrazia Cristiana è tornata. Adesso, coltiviamola insieme. (Di Salvatore Cuffaro)

La Democrazia Cristiana è tornata. Adesso, coltiviamola insieme. (Di Salvatore Cuffaro)

Domenica, 11 Maggio 2025 17:21

Avevamo promesso che avremmo rifatto la Democrazia Cristiana e ci siamo riusciti. Adesso, tocca a tutti noi coltivarla e custodirla. È un patrimonio storico, culturale, sociale e politico della...

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo
 

Associazione Dedalo( A.P.S ) - Contrada Rizzuto snc - Enna; Autorizzazione Tribunale di Enna n. 98 del 7/1/2002 Direttore Responsabile Massimo Castagna

P. Iva  01178240865

E-Mail: redazione@dedalomultimedia.org - redazionededalo@hotmail.it

Facebook: Redazione Dedalo - X: dedalomultimedia.it

Sito web realizzato da Nerd 2 - Assistenza Informatica