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Ieri fimmina oggi donna
Se qualcuno è rimasto indietro sappia che la donna di oggi è diversa rispetto a prima che gli uomini intimavano e le donne eseguivano con devozione e in silenzio.
Oggi, parlando con gli amici, spesso l’uomo racconta che in casa è lui che decide cosa va fatto e cosa non va fatto, ma quando torna tra le quattro mura domestiche, rivive la vera triste desolante realtà: chi decide cosa si mangia oggi? Chi stabilisce che colore dobbiamo dipingere le pareti? Come sistemiamo i mobili? Chi decide dove andare in ferie? Quando devi uscire chi ti dice cosa indossare e prima di uscire ti fa il controllo di scarpe, capelli, camicia che tu riponi nell’armadio anche se è sporca? Tua moglie. Se non ci fosse tua moglie saresti in grado di fare queste cose da solo? No! E allora!? Forse, agli amici, è meglio dire la verità tanto prima o poi ti scoprono e magari viene fuori qualche altro che è messo peggio.
Però se segui in modo esemplare e diligente quello che ordina tua moglie, fai il bravo ma proprio bravo, forse potresti ottenere la ricompensa che desideri tanto ma che ti viene regolarmente negata dal consueto, usuale, quotidiano, mal di testa.
Ciò che può consolarti è che i tuoi figli portano il tuo stesso cognome, ma tu, per mantenere il prestigio ed il buon nome della famiglia ti devi vestire da leone, comportarti da vero uomo, salvaguardare con coraggio, audacia, ardimento e temerarietà ciò di cui disponi. Poi tornando a casa, tutto torna come prima, rimetti i panni di elemento disciplinato, obbediente e bravo marito. Va bene così, l’importante è salvare almeno le apparenze.
Donna
Donna: tu sei bella e misteriosa, elegante e vanitosa, ermetica, indecifrabile e inaccessibile, fragile, delicata, chiacchierata, oggetto di diffamazione e calunnia.
Tu sai metterti in mostra, sai sedurre, illudere, farti desiderare ma anche essere modesta e remissiva, dolce e conciliante, brillante e intelligente.
Donna: tu sei amante appassionata, docile compagna, astuta confidente, complice maliziosa, a volte sei perfida e malvagia, gelosa e possessiva, perversa, crudele e spietata.
Purtroppo sei molestata, violentata, stuprata ed anche uccisa da uomini vili e mediocri, gretti e meschini, mostri brutali indegni di vivere fra gli esseri umani.
Donna: sei commessa, avvocata, indossatrice, badante, velina, first lady, camionista, contadina, miss, astronauta, sindaca, trattorista, scienziata, giornalista e scrittrice, capo di stato e di governo.
Ti distingui con successo nello sport, nel sociale, nella ricerca, nella politica, nell’imprenditoria.
Possiedi il dono della cura dei particolari la finezza della scelta, la fantasia.
Senza di te il mondo sarebbe un’opera incompleta, un quadro senza soggetto, una favola senza lieto fine.
Sei moglie, madre, angelo della casa, amorevole, tollerante, benevola e mite, manto della carità.
Dio ti ha dato il dono di mettere al mondo una nuova vita che amerai e proteggerai sempre.
Donna, sei la gioia della famiglia, l’essenza della vita, la consacrazione dell’amore.
Angelo Miano osservatore indipendente
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