Ieri Pippo Baudo ha spento 89 candeline, celebrando un traguardo che va ben oltre l’età anagrafica. Con oltre sessant’anni di carriera alle spalle, il conduttore siciliano è ancora oggi una delle figure più amate e simboliche della televisione italiana. La sua eredità artistica ha ispirato intere generazioni di conduttori, tra cui Carlo Conti, che in occasione della presentazione del Festival di Sanremo 2025 ha dichiarato: “Per me il Festival è baudiano, perché Baudo ci ha insegnato a farlo in questo modo”. Parole che Baudo ha accolto con gratitudine e un tocco di orgoglio. 
Negli ultimi anni, Baudo si è gradualmente allontanato dai riflettori, alimentando spesso voci infondate sulle sue condizioni di salute. L’episodio più recente risale a gennaio 2025, quando sui social si era diffusa la notizia – poi prontamente smentita – di una presunta caduta domestica con frattura alla spalla. Baudo stesso ha voluto rassicurare tutti, smentendo ogni allarmismo. 
L’ultima apparizione pubblica documentata risale a settembre 2024, quando ha partecipato alla festa per il compleanno di Pier Francesco Pingitore, ideatore del Bagaglino. In quell’occasione è stato fotografato su una sedia a rotelle, ma sorridente e circondato dall’affetto di colleghi e amici.  
In occasione della edizione del Festival di Sanremo 2025, Baudo ha voluto rendere omaggio alla kermesse che più di tutte ha segnato la sua carriera, scrivendo una lettera aperta in cui l’ha definita “un rito collettivo che riflette l’identità italiana”, augurandole di “continuare a splendere”. Un gesto sentito, che conferma il forte legame emotivo tra il conduttore e il mondo dello spettacolo. 
Nato il 7 giugno 1936 a Militello in Val di Catania, Pippo Baudo ha esordito in televisione negli anni Sessanta, diventando in breve uno dei volti più popolari della Rai. Ha condotto programmi storici come Settevoci, Canzonissima, Domenica In e Fantastico. Ma è con il Festival di Sanremo che il suo nome si è legato indissolubilmente alla storia della TV: tredici edizioni condotte tra il 1968 e il 2008, un primato ancora imbattuto.
Pippo Baudo è padre di due figli: Alessandro, nato nel 1962 dalla relazione con Mirella Adinolfi, e Tiziana, nata nel 1970 dal matrimonio con Angela Lippi. Nel 1986 ha sposato la celebre soprano Katia Ricciarelli, con cui è rimasto legato per 18 anni, fino alla separazione nel 2004 e al divorzio ufficiale nel 2007. Nonostante la rottura, Ricciarelli ha sempre parlato di Baudo con grande rispetto e affetto. 
A quasi novant’anni, Pippo Baudo continua a incarnare l’eleganza, la competenza e l’autorevolezza della TV di un tempo, quella che ha fatto scuola e che ancora oggi rappresenta un modello. Anche lontano dagli schermi, il suo nome suscita emozione, rispetto e un affetto sincero da parte del pubblico italiano. 
Il tempo passa, ma Pippo resta Pippo. E la sua storia resta parte della nostra.