Trapani – La consegna dei tre dissalatori mobili destinati a Porto Empedocle, Gela e Trapani segna un risultato storico nella lotta alla crisi idrica che da anni colpisce la Sicilia. Un traguardo concreto che dimostra come l’unità d’intenti e la determinazione delle istituzioni possano trasformare in realtà progetti ambiziosi e urgenti.

Il presidente dei deputati regionali di Forza Italia, Stefano Pellegrino, ha espresso grande soddisfazione per l’arrivo dei moduli, sottolineando l’importanza della collaborazione tra enti, resa possibile grazie al coordinamento del Presidente della Regione, Renato Schifani. Una sinergia istituzionale che ha dato vita a impianti innovativi, capaci di produrre 96 litri d’acqua potabile al secondo, con tecnologie sostenibili e all’avanguardia.

L’impatto positivo sarà immediato anche nel territorio trapanese, dove i nuovi dissalatori contribuiranno non solo a garantire risorse idriche essenziali per la popolazione, ma anche a sostenere un comparto agricolo messo a dura prova dalla siccità. Pellegrino ha inoltre evidenziato come questo intervento rappresenti solo il primo tassello di un più ampio piano strategico, che prevede investimenti per centinaia di milioni di euro su pozzi, sorgenti, acquedotti e reti. Tra questi, il revamping dell’impianto fisso di Porto Empedocle e altre azioni strutturali a favore della resilienza, sicurezza e autonomia idrica della Sicilia.