La Regione Siciliana ha sbloccato 114 milioni di euro destinati a imprese ed enti, nell’ambito del primo riaccertamento parziale dei residui passivi. Lo ha annunciato il presidente Renato Schifani, sottolineando che si tratta di una somma significativa che si aggiunge ai 710 milioni già erogati dall’inizio dell’anno, grazie a una gestione più efficiente della spesa pubblica.

Il decreto del Ragioniere generale ha un valore complessivo di 715 milioni di euro, di cui:

114 milioni subito liquidabili,
59 milioni cancellati,
540 milioni rinviati a liquidazione nel 2025 al verificarsi delle condizioni,
2 milioni reiscritti per anni successivi.

L’assessore all’Economia Alessandro Dagnino ha evidenziato che, nei primi quattro mesi del 2025, la Regione ha autorizzato pagamenti per circa 825 milioni di euro, grazie a un'accelerazione delle procedure contabili e organizzative. «Si tratta di risorse che avranno un impatto diretto su famiglie, imprese e finanze regionali», ha commentato Dagnino. Il prossimo passo sarà il riaccertamento dei residui attivi e dei residui passivi extraregionali, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la capacità di spesa dell’amministrazione.