Il 6 maggio 2025, il caffè letterario “Al Kenisa” di Enna si è trasformato in un luogo d'incontro carico di emozioni, idee e solidarietà. Protagonista della serata è stato il libro “Un Caffè con il Preside” di Fabio Fidotta, autore ennese e dirigente scolastico, che ha raccontato con toccante sincerità il suo vissuto quotidiano alla guida dell’istituto comprensivo “S. Casella” di Pedara.

L'evento, promosso dal Kiwanis Club di Enna in sinergia con il Panathlon Club, la Società Dante Alighieri e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Enna, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e attento, che ha ascoltato con interesse gli interventi dei presidenti Piergiorgio Restivo, Marco Alvano e Pietro Colletta, oltre che dell’assessore alla cultura Giuseppe La Porta. Il libro di Fidotta è molto più di una raccolta di racconti: è un viaggio autentico nel cuore della scuola italiana, tra gioie, difficoltà, incomprensioni e speranze.

Un invito al dialogo, alla comprensione e soprattutto alla riflessione sulle responsabilità quotidiane di chi lavora nel mondo dell’istruzione. Il dirigente scolastico – spesso visto solo come un burocrate – emerge in queste pagine come una figura che media tra mille esigenze, cercando sempre il bene della comunità educante. Ma la serata non si è fermata alla cultura: ha avuto anche un forte respiro solidale. Il ricavato delle vendite del libro sarà interamente destinato alla realizzazione di una scuola nel villaggio di Salanca, in Guinea Bissau, grazie all’associazione “Amici delle Missioni Sicilia” guidata da Enrico Ferro, anch’egli presente con una testimonianza diretta toccante.

Ogni copia venduta diventa un mattoncino per il futuro, un gesto concreto per garantire a tanti bambini il diritto all’istruzione in un ambiente sicuro e dignitoso. Un ponte tra Enna e l’Africa che dimostra come cultura e solidarietà possano davvero camminare insieme. Concludendo, “Un Caffè con il Preside” non è solo un libro: è un’occasione per ascoltare, per comprendere, per cambiare prospettiva. E soprattutto, per fare la differenza – nel nostro mondo e in quello di chi ha meno di noi.