-
Piazza Armerina (EN) - Minorenne arrestato per spaccio: trovati 198 grammi di cannabis e materiale per il confezionamento
-
350 funzionari/e con la laurea all’Agenzia delle Entrate
-
Allievə agenti in Polizia. Concorso pubblico per 4617 posti
-
Enna - continua il programma culturale di "Biblioinsieme"
-
Teatro e Solidarietà a Trecastagni: In Scena per il Banco Alimentare
-
Sicilia, in Aula la proposta per garantire il diritto all’aborto: appello a Schifani per la legge 194
-
Premio Industria Felix: tra le 100 aziende top d’Italia anche una di Barrafranca
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Enna - 1° Maggio, Russo (GD): “Oggi non c’è nulla da festeggiare, siamo una generazione abbandonata”
In occasione della Festa dei Lavoratori, Matteo Franco Russo, segretario dei Giovani Democratici di Enna, affida a una nota pubblica il proprio amaro sfogo, trasformando quella che dovrebbe essere una celebrazione in un’occasione di denuncia sociale e politica. “Celebrare annualmente questa giornata ci tutela sia da un punto di vista storico, che costituzionale”, scrive Russo, ricordando da un lato le lotte dei lavoratori per condizioni dignitose, dall’altro l’articolo 1 della Costituzione, secondo cui “l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”.
Ma il giovane segretario non nasconde il proprio disincanto: “In qualità di una generazione condannata, non mi sento di voler festeggiare una giornata simile”. Denuncia l’esistenza ancora diffusa dei Neet, offerte lavorative di bassa qualità, salari insufficienti e un precariato sistemico. Nel mirino di Russo anche le politiche locali e regionali, accusate di aver abbandonato i giovani e il territorio: “Da più di un decennio, la nostra Terra è stata sfruttata come bacino di voti dalle destre, che non hanno mai mantenuto le promesse”.
E rincara: “Il Governo Regionale non bada mai alle nostre grida disperate, né alla sofferenza delle famiglie costrette a vedere i figli emigrare con la valigia piena di viveri”. La critica è aspra anche verso gli enti locali, “mai realmente vicini alle esigenze della comunità, interessati solo ai voti”. Infine, un appello accorato, intriso di idealismo: “Quando scriviamo questi testi, non combattiamo solo per la Terra, ma anche per i sentimenti. Saranno ideali romantici, ma noi siamo Mazziniani per eccellenza”.
Il messaggio di Russo restituisce la fotografia di una generazione che non vuole più sentirsi invisibile, chiedendo con forza politiche concrete e attenzione reale per il futuro del territorio ennese e del Mezzogiorno.
Ultime - Potrebbe interessarti anche...

Piazza Armerina (EN) - Minorenne arrestato per spaccio: trovati 198 grammi di cannabis e materiale per il confezionamento
Venerdì, 02 Maggio 2025 20:00Nella mattinata di sabato 26 aprile, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, durante un’operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno...

350 funzionari/e con la laurea all’Agenzia delle Entrate
Venerdì, 02 Maggio 2025 19:38L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso di selezione mirato alla copertura di 350 posti – l’assunzione è prevista con contratto a tempo indeterminato – per l’area dei funzionari/e per...

Allievə agenti in Polizia. Concorso pubblico per 4617 posti
Venerdì, 02 Maggio 2025 19:29On line il bando del concorso pubblico per 4617 allievə agenti della Polizia di Stato, aperto ai/alle cittadinə italianə provenienti dalla vita civile e ai/alle volontari/e in ferma prefissata delle...

Sicilia, in Aula la proposta per garantire il diritto all’aborto: appello a Schifani per la legge 194
Venerdì, 02 Maggio 2025 15:54Palermo - Martedì 6 maggio segnerà una tappa cruciale per la sanità e i diritti delle donne in Sicilia. L’Assemblea Regionale discuterà una proposta di legge presentata dal deputato del Partito...