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Enna - Crisi idrica: L 'Ancipa invasa circa 10 milioni di mc. Si va verso la normalità?
La diga Ancipa ha ripreso i volumi tipici della stagione invernale. Grazie a questa maggiore disponibilità che ad oggi supera i 10 milioni di metri cubi di acqua, la Cabina di regia regionale, su proposta del coordinatore Salvatore Cocina, ha approvato l'aumento dei prelievi e dei giorni di erogazione idrica per i centri delle province di Enna e Caltanissetta, comunicandolo a Siciliacque per l'esecuzione.
Con il maggior volume di acqua presente nell'invaso, è possibile aumentare le erogazioni di circa 40 litri al secondo per i cinque Comuni dell'Ennese serviti, per le città di Enna e Caltanissetta e per San Cataldo. Il prelievo dalla diga Ancipa aumenterà così a circa 570.000 metri cubi al mese e 6,8 milioni di metri cubi all'anno, beneficiando una popolazione di circa 135 mila abitanti.
L'anno scorso, il bacino aveva una disponibilità di circa 11 milioni di mc, ma era soggetto a un forte prelievo di 700 litri al secondo. A marzo 2024, la crisi idrica ha portato alla riduzione del prelievo a 500 litri al secondo, ulteriormente ridotto dalla Cabina di regia regionale a luglio.
Le piogge stagionali stanno contribuendo ad aumentare la disponibilità di acqua, permettendo ora alla Cabina di regia di approvare l'aumento dell'erogazione idrica. Dall'insediamento nel maggio scorso, l'organismo voluto dal presidente della Regione, Renato Schifani, ha previsto l'attivazione di nuovi pozzi e la riparazione delle perdite sulle condotte, finanziati dalla Protezione civile nazionale e regionale.
Sarebbe comunque quanto mai opportuno continuare ad invasare acqua per avere la certezza delle scorte per tuttoi l'anno, per evitare momenti drammatici come quelli vissuti negli ultimi mesi.
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