Il Piccolo Teatro dei Biscottari , situato nel cuore di Palermo, continua a essere un punto di riferimento per la scena culturale cittadina. Con una programmazione che spazia dal teatro alla letteratura, offre un'esperienza intima e coinvolgente, in un dialogo costante con l'attualità e le radici del territorio.

Dopo il successo della prima stagione, la nuova programmazione presenta spettacoli di compagnie locali e non solo, oltre a incontri editoriali di grande rilievo. Tra questi, la presentazione del libro "I miei giorni a Brancaccio con padre Puglisi” di Giuseppe Carini e Roberto Mistretta, il 19 febbraio. La stagione 2025 è stata inaugurata da "Degenerati” di Gino Pantaleone, incentrato sugli artisti perseguitati dai regimi totalitari.

Tra i nomi in cartellone, Fabrizio Ferracane (22-23 febbraio), Giovanni Alfieri diretto da Sergio Beercock in “SAMAS” (28 marzo) e Giorgia Coco con una performance dedicata a Goliarda Sapienza (26 aprile). A chiudere la rassegna, lo scrittore Roberto Alajmo con il suo “Repertorio dei pazzi della città di Palermo” , uno spettacolo itinerante nel centro storico.

Il teatro, gestito dall'associazione Incontroteatro , non riceve finanziamenti pubblici, ma continua la sua missione grazie all'impegno dei suoi fondatori. Per sostenere il progetto è stata avviata una campagna di crowdfunding .

Le presentazioni editoriali sono a ingresso libero, mentre gli spettacoli costano 7 euro con tessera annuale di 5 euro. Un valore aggiunto? Il pubblico può gustare un bicchiere di vino Mandrarossa, autentica espressione della Sicilia.