Regione - La Commissione europea ha sbloccato oltre 230 milioni di euro per la Sicilia, destinati al miglioramento del servizio idrico integrato. Questo è stato possibile grazie all’approvazione dei nove Piani d’Ambito da parte della Regione, soddisfacendo così la “condizione abilitante 2.5” del Programma FESR Sicilia 2021-2027. L'obiettivo è migliorare la gestione delle reti idriche e della depurazione delle acque reflue, specialmente in aree soggette a infrazioni UE. I fondi permetteranno interventi cruciali come la riduzione delle perdite negli acquedotti, la costruzione di nuove infrastrutture e l’adozione di tecnologie per una gestione più efficiente. Il presidente Schifani ha sottolineato il valore strategico del traguardo, frutto di due anni di lavoro coordinato tra Regione, Commissione UE e Governo nazionale.