Dal 12 maggio 2025, E-Distribuzione, azienda che gestisce la rete elettrica a livello nazionale, ha introdotto nuovi turni di lavoro avvicendati per gli operatori sul territorio: Primo turno: 07:00 - 16:21 Secondo turno: 13:24 - 20:00 Una decisione presa in maniera unilaterale e contro il parere delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, che denunciano un forte peggioramento delle condizioni lavorative e della qualità della vita per i dipendenti.

Il tentativo di conciliazione è fallito, e i sindacati hanno avviato la procedura di raffreddamento, sfociata in una vertenza formale contro l’azienda. Il 12 maggio 2025 si è tenuto uno sciopero nazionale con adesioni record fino al 100%, accompagnato da altre iniziative di protesta.

Alfredo Schilirò, Segretario Provinciale della Filctem CGIL, ha dichiarato: “Il nuovo orario, imposto senza alcun confronto, dimezza di fatto la presenza operativa sul territorio e peggiora drasticamente l’equilibrio tra vita privata e lavoro.” I sindacati sono pronti a proseguire la mobilitazione finché non ci sarà un reale confronto e rispetto dei diritti dei lavoratori.