L'Assessorato regionale agli Enti locali ha avviato il procedimento per lo scioglimento del Consiglio comunale di Aidone, motivato da persistenti violazioni di legge e dalla situazione di dissesto finanziario dichiarata nel 2020. Due ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato (2019-2023) sono state respinte dalla Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali (C.O.S.F.E.L.), evidenziando sia il superamento dei tempi previsti che l'inidoneità delle proposte.

Richiamando le norme regionali e nazionali, i dirigenti sostengono che sussistano le condizioni per lo scioglimento del Consiglio per irregolarità gravi e ripetute nel funzionamento. Il Comune è stato invitato a presentare controdeduzioni entro 15 giorni, accompagnate da eventuali documenti giustificativi, e a riferire sulle iniziative intraprese in sede giurisdizionale per opporsi al provvedimento ministeriale.