La Questura di Enna ha eseguito nei confronti di dodici persone, tra i 18 ed i 50 anni, altrettanti divieti d’accesso ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento (c.d. daspo Willy), siti nel comune di Agira.
Nella fattispecie i soggetti colpiti dal provvedimento si sono resi protagonisti di una violenta rissa tra due gruppi contrapposti residenti a Leonforte ed ad Agira.
Gli accertamenti, svolti  in sinergia tra il Comando Compagnia Carabinieri di Enna e la Divisione Polizia Anticrimine, hanno consentito di appurare che nel corso della rissa è stato fatto ricorso ad un'arma, rivelatasi poi una pistola scacciacani a salve.
Il Cosiddetto Daspo Willy consiste nel divieto di accedere a manifestazioni sportive e ad esercizi pubblici così denominato in ricordo del giovane del ventiduenne Willy Monteiro Duarte pestato e ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020.
Nei giorni scorsi, la stessa misura del daspo Willy, è stata applicata a Piazza Armerina a carico di otto persone, tra le quali due minori, autori di una violenta aggressione ai danni di due giovani appositamente fatti scendere dalla loro autovettura.
Nel corso della settimana tra il 26 agosto ed il 1' settembre equipaggi della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nel corso dei servizi effettuati, hanno controllato n. 60 veicoli e n. 75 persone ed elevate n. 3 sanzioni per violazioni al Codice della Strada.
Inoltre personale della Divisione Divisione Polizia Amministrativa e Sociale  della Questura ha effettuato n. 1 controllo ad un centro scommesse, identificando n. 2 persone.

Foto: https://www.lacnews24.it/cronaca/operazione-interforze-ad-alto-impatto-a-lamezia-terme_178925/