- Calcio - L'Enna a Scafati a testa alta per un risultato positivo
- Messina - “La città ascolta”: lettura condivisa per l’inclusione e la partecipazione
- Twirling - Al via il campionato regionale con le favorite "Libellule" di Marsala
- Servizio Civile Universale all'Istituto Pedro Arrupe: un'opportunità per i giovani tra crescita e impegno sociale
- Gestione di febbre e dolore nei bambini: il ruolo chiave del pediatra e dell'appropriatezza terapeutica
- Roma – Coina: Basta aggressioni al personale sanitario, sollecitare un intervento preventivo
- Enna – Le condizioni di estrema indecenza della strada 35 Mugavero
- Dettagli
- Categoria: Ultime
Palermo - Segretario Generale del SIFUS CONFALI, Grosso: mezzi antincendio “inidonei allo spegnimento”
Il Segretario Generale del SIFUS CONFALI, Maurizio Grosso, ha espresso una forte critica nei confronti del Presidente della Regione Siciliana, on. Renato Schifani, attraverso una lettera in cui esprime il disappunto del sindacato nazionale sulla gestione degli incendi boschivi. Questa critica è legata sia all’acquisto di mezzi antincendio ritenuti inadeguati per l’estinzione, sia alla predisposizione di gare d’appalto per l’acquisto di ulteriori mezzi antincendio considerati altrettanto inadatti.
Grosso sostiene che l’incapacità politico-amministrativa rappresenta la causa principale dell’emergenza incendi, poiché, contrariamente a tutte le indicazioni agro-ambientali, si rifiuta la ‘prevenzione’ e quindi la manutenzione ordinaria silvocolturale dei boschi, elemento fondamentale per contrastare gli incendi.
Nella lettera, Grosso evidenzia che tra i mezzi obsoleti a disposizione del servizio antincendio regionale, ci sono circa un centinaio di nuovi mezzi, ma considerati inadatti, come emerge dal libretto d’uso degli automezzi.
Inoltre, sembra che l’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente stia lavorando per acquistare 12 pick-up, tra cui 11 a doppia cabina con botte da 400 litri e 1 pick-up a doppia cabina con modulo CAFS. Grosso si chiede quale sia la compatibilità di questi mezzi con il territorio dei boschi siciliani, considerando anche i costi esorbitanti.
Grosso, quindi, chiede al Presidente Schifani se è a conoscenza di quanto gli viene rappresentato e se si rende conto che il servizio antincendio che ha istituito, a partire da quello aereo, presenta numerose criticità e contribuisce alla desertificazione attraverso l’uso di acqua salata e ritardanti chimici per lo spegnimento.
In attesa di un cambiamento di rotta, Grosso fa sapere che sta preparando la documentazione per presentarla alla Procura della Repubblica.
Ultime - Potrebbe interessarti anche...
Roma – Coina: Basta aggressioni al personale sanitario, sollecitare un intervento preventivo
Sabato, 25 Gennaio 2025 14:10Le aggressioni al personale sanitario sono ormai insostenibili, evidenzia Marco Ceccarelli, Segretario Nazionale del COINA, sottolineando il pericolo costante in cui lavorano i professionisti...
Enna – Le condizioni di estrema indecenza della strada 35 Mugavero
Sabato, 25 Gennaio 2025 11:33Quella che vi proponiamo oggi è la strada, che un vecchio cartello recita “Strada extraurbana 36 Mugavero” meglio conosciuta come la strada che collega la monte cantina con la SP81, conosciuta come...
Palermo – AGCI: Illegittimità del Decreto 1326/2024 e il rischio di smantellamento del sistema sociosanitario siciliano
Sabato, 25 Gennaio 2025 10:57Gli assessori regionali alla Famiglia e alla Salute hanno emesso il Decreto interassessoriale 1326/2024, introducendo nuovi requisiti strutturali e organizzativi per l’accreditamento e il...
Palermo - De Luca (M5s) interviene sulla riforma della Dirigenza regionale
Sabato, 25 Gennaio 2025 10:39Il capogruppo del M5S all'ARS Antonio De Luca interviene sulla riforma della Dirigenza Regionale: “Quella delle dirigenza regionale è una riforma che va fatta, è necessaria per abolire le tre fasce,...