Il segretario generale della CGIL Sicilia, Alfio Mannino, esprime cauta speranza per un possibile cambio di rotta nella gestione della sanità regionale, pur sottolineando le criticità del passato. Riferendosi alla nuova nomina alla guida dell’assessorato regionale alla Salute, dopo le dimissioni di Giovanna Volo, Mannino critica l’operato di Daniela Faraoni all’Asp di Palermo, definendolo inadeguato, in particolare nella gestione dei precari.

Mannino auspica un passo indietro anche da parte di Iacolino, responsabile della direzione politica dell’assessorato, giudicandolo corresponsabile di una gestione fallimentare insieme a Volo. Il segretario ribadisce l’urgenza di interventi strutturali: riorganizzazione della rete ospedaliera, rafforzamento della medicina territoriale, stabilizzazione dei precari e nuove assunzioni di personale.

Infine, Mannino denuncia il rischio di una privatizzazione strisciante del sistema sanitario regionale, che mina il diritto universale alla salute. La CGIL continuerà a sollecitare il rilancio della sanità pubblica per garantire cure accessibili a tutti i cittadini.