-
Termini Imerese, cancelli riaperti: tra rilancio industriale e tensioni sociali
-
Terzo Settore - Al via i finanziamenti per il contrasto alla povertà alimentare.
-
Sanità siciliana nel caos: "Altro che potenziamento, è l’ennesimo disastro targato Schifani"
-
“I comunisti prima del PD”: Giovanni Burgio racconta trent'anni di storia politica siciliana
-
Enna - La Polizia di Stato avvia verifica sui detentori di armi del territorio provinciale
-
Troina(En) - Il Miles Gloriosus al Mithos festival
-
Catania - Cgil Sicilia e Fiom Catania, Regione assente in importante vertenza
- Dettagli
- Categoria: Società e Costume
Competenze digitali: Italia sotto la media europea. Sicilia all’ultimo posto della classifica regionale
Nel 2021 in Europa gli individui che possiedono competenze digitali superiori al livello base sono in media il 26%. Sopra la media europea si collocano l’Olanda (52%), la Finlandia (48%), l’Islanda (45%), la Norvegia (43%), l’Irlanda e la Svizzera (40%). Al contrario, i Paesi con il numero minore sono l’Albania (4%), Bosnia ed Erzegovina (5%), Macedonia del Nord e Bulgaria (8%), Montenegro e Romania (9%). L’Italia si trova ancora sotto la media europea registrando il 23% di individui con competenze digitali superiori al livello base. Lo rivela una ricerca del Centro studi ImpresaLavoro dell’imprenditore Massimo Blasoni, realizzata su elaborazione di dati Istat, Eurostat e Unioncamere sistema informativo.
Quadro italiano: competenze digitali elevate
Le competenze digitali sono la chiave della futura trasformazione tecnologica della maggior parte delle aziende. Sempre più imprese richiedono ai propri dipendenti, oltre alle skills di base, di possedere competenze digitali elevate. Com’è, a tal proposito, la situazione italiana corrente?
A livello regionale, si evince che la percentuale degli individui che possiedono un livello elevato di competenze digitali si raggruppa nel Nord Italia, principalmente in Valle d’Aosta (28,3%), Lombardia (26,6%), Friuli-Venezia Giulia (25,8%), Trentino-Alto Adige (25,7%) ed Emilia-Romagna (25%). Al contrario, si nota un minor numero di individui che detengono competenze digitali elevate in Sicilia (14,4%), Campania (16,6%), Calabria (16,7%), Basilicata (17,8%) e Puglia (18%).
Le fasce d’età risultano essere un fattore importante: con l’aumento degli anni, infatti, il livello di competenze digitali diminuisce. I giovani tra i 20-24 anni possiedono un livello di competenze avanzato (41,5%) insieme ai ragazzi tra i 16-19 anni (36,2%). Il livello scende fra gli adulti tra i 45-54 anni (20,3%) e tra i 65-74 anni (4,4%).
L’innovazione digitale comporta la necessità di nuove figure professionali qualificate dotate del giusto background di competenze tecnologiche di base e specialistiche. Quali sono le competenze digitali richieste dalle imprese italiane? Dove si concentra maggiormente questa richiesta?Competenze digitali richieste dalle imprese con ripartizione territoriale
Nel 2021 si evince che la richiesta da parte delle imprese di competenze digitali e linguaggi e metodi matematici è maggiore al Nord Ovest rispetto al resto del Paese. In Italia sono particolarmente richieste le competenze digitali elevate al Nord Ovest (23,4%), al Centro (21,8%), al Sud e nelle Isole (20%) ed al Nord Est (18,4%). Al secondo posto delle competenze richieste si trovano le capacità di utilizzo dei linguaggi e metodi matematici, sempre con prevalenza al Nord Ovest (17,3%), al Sud e Isole (16,3%), al Nord Est (14,6%), e al Centro (15,5%).
Al terzo posto, con una richiesta inferiore, le capacità di gestione delle soluzioni innovative che, a differenza delle prime due, vengono predilette maggiormente al Sud e nelle Isole (13,1%), il Nord Ovest (10,9%), il Centro (10,3%), infine il Nord Est (8,8%).
«Il nostro Paese ha fatto notevoli passi in avanti negli ultimi anni – commenta l’imprenditore Massimo Blasoni, presidente del Centro studi ImpresaLavoro – ma occorre raddoppiare gli sforzi: vincere la sfida digitale è fondamentale per la crescita economica delle nostre imprese».
G.M.
Società e Costume - Potrebbe interessarti anche...

Lavoro e AI, Gates: la programmazione al 100% umana
Giovedì, 10 Luglio 2025 18:32Il futuro del lavoro, nell’era dell’intelligenza artificiale, si trova a un bivio: mentre alcuni leader tech come Jensen Huang (NVIDIA) e Dario Amodei (Anthropic) prevedono un ridimensionamento...

“a Enna”: l’app che racconta e valorizza il territorio
Martedì, 08 Luglio 2025 14:37Il 4 luglio, presso la Galleria Civica di Enna, è stata presentata l’evoluzione dell’app “a Enna”, già scaricata da oltre 4000 utenti. L’incontro ha coinvolto rappresentanti istituzionali,...

Oliveri, il piccolo Comune che conquista i social con ironia e buone prassi
Lunedì, 07 Luglio 2025 06:57In un’epoca di tensioni digitali, Oliveri (ME) si distingue con una comunicazione istituzionale originale, ironica e trasparente. Sulla sua pagina Facebook, il Comune racconta episodi reali in forma...

ll Gioco d'Azzardo in Italia: un’anomalia crescente che costa 21 miliardi
Sabato, 05 Luglio 2025 07:37Un Report Scomodo e Ostacolato La terza edizione del Libro Nero dell’Azzardo , curata da CGIL, Federconsumatori e Fondazione Isscon, si è rivelata la più difficile da portare a termine. La crescente...