A San Giovanni Galermo, il progetto di Zo propone laboratori gratuiti tra gestualità siciliana, improvvisazione sonora,

danza Krump e performance partecipative per coinvolgere giovani e famiglie

Catania - Da luglio a dicembre, presso la Cooperativa sociale Prospettiva nel quartiere catanese di San Giovanni Galermo, è in corso “I codici della strada”, iniziativa artistico-sociale realizzata da Zo Centro culture contemporanee e promossa dal Comune di Catania nell’ambito di “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini 2025”, finanziato dal Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo del Ministero della Cultura.
Obiettivo del progetto è rielaborare i “codici della strada” — forme comunicative verbali e non verbali tipiche della periferia — attraverso i linguaggi delle arti performative, favorendo nuove modalità espressive e relazionali tra giovani a rischio, famiglie e pubblico del territorio.

A novembre sono previsti numerosi laboratori:

• 5 novembre – workshop sulla gestualità siciliana con l’attrice Carmela Buffa Calleo, che accompagnerà i giovani a rielaborare gesti tradizionali e linguaggi corporei spesso legati a dinamiche aggressivo-difensive. È prevista una performance finale il 19 novembre.

• 7 novembre – laboratorio di improvvisazione musicale e sonorizzazione con la sassofonista e musicista elettronica Laura Agnusdei, che guiderà i partecipanti nella creazione collettiva di paesaggi sonori.

• 17 novembre – il danzatore Krump Riccardo Beretta conduce “Rize. Rialzarsi”, percorso per trasformare dolore e rabbia in energia creativa attraverso il movimento.

• 28 novembre – workshop e performance conclusiva con Stalker Teatro, compagnia torinese che da 50 anni opera in contesti sociali complessi promuovendo arte partecipata e inclusione.