-
Palermo - Trasporti in Sicilia: l’Ast diventa società in house - Schifani: “Completato il rilancio”
-
Depressione post partum e disagio sociale: a Catania confronto tra Ordini, istituzioni e servizi
-
Firenze - Bimba di 19 mesi intubata a causa del morbillo: l’appello: “Vaccinate i piccoli”
-
Brividi in Pista: i Giovani non Vedenti dell’UICI di Enna al Volante sul Kartodromo di Pergusa!
-
Consegna dei dissalatori mobili in Sicilia: un passo storico verso l'autonomia idrica
-
Palermo - Beni confiscati alla mafia: servono soluzioni concrete per la gestione e il riutilizzo sociale
-
La scalinata di Villarosa tra solidarietà e polemica: un simbolo per Gaza divide la politica locale
- Dettagli
- Categoria: Cultura Arte Beni Culturali
Ustica (PA) – Tramare 2024: l’arte diffusa
Venerdì 30 e sabato 31 agosto le strade di Ustica verranno “arredate” da installazioni d’arte.
Così Tramare 2024, un acronimo che sta per tradizione, mare e responsabilità, colorerà le strade dell’Isola di Ustica con una formula voluta dall’Area Marina Protetta di Ustica e organizzata dall’Associazione Whats'art & Kokalo group, che celebra la sua terza edizione.
Le artiste Emanuela Ravidà e Antonella Cirrito, presnteranno le loro opere rispettivamente realizzate dalla stiratura della plastica ed intrecci ottenuti con bottiglie ritagliate.
Nel sito archeologico verrà realizzato uno spettacolo suggestivo di luci, installazioni teatrali e performance dove arte contemporanea visiva e danza interagiscono, a cura di Stefania Cotroneo. Ci sarà anche un saggio dell’arte performativa di Daniela Pisciotta, responsabile di What’s Art & Kokalo Group. Venerdì, in piazza, concerto della band noir jazz, Celestica.
La manifestazione, che è direttamente promossa dall’assessorato ai Beni culturali e dell’Identità siciliana della Regione Siciliana, con il patrocinio del Comune di Ustica e del Comune di Terrasini, si avvale di partnership scientifiche che comprendono: l’Area Marina Protetta di Ustica, con un interesse sull’archeologia, sulla conservazione, sulla biodiversità, sugli itinerari subacquei e il turismo immersivo; l’associazione Marevivo Onlus che lavora per la tutela del mare e dell’ambiente, contro l’inquinamento e le pesca illegale; il CNR/IAS, Centro Nazionale di Ricerca: Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino; INVG ed anche Fiumara D’Arte.
Filippo Giunta