In Sicilia, la Rete Civica della Salute (RCS) sta ampliando il suo impegno per promuovere la partecipazione dei cittadini nell'attuazione della missione 6 del PNRR, mirata a migliorare le cure di prossimità. Il 17 maggio a Villa Niscemi, Palermo, si è tenuta la Prima Conferenza della RCS, patrocinata da ANCI Sicilia, che ha coinvolto i Coordinatori provinciali e i Riferimenti civici delle nove province siciliane. L'incontro ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra comunità e istituzioni per potenziare il servizio sanitario regionale. La RCS, con quasi 70.000 cittadini informati e oltre 1.000 Riferimenti civici, mira a consolidarsi ulteriormente, soprattutto nella Sicilia occidentale, per assicurare una sanità territoriale integrata e partecipativa, in linea con le previsioni del PNRR e del DM 77/2022. La conferenza ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e del sistema sociale siciliano, sottolineando la necessità di un approccio integrato tra il sociale e il sanitario per migliorare l'efficacia dei servizi e garantire una presa in carico adeguata delle diverse fragilità della popolazione.